La Fed lascia i tassi invariati, i mercati chiudono in rialzo tra inflazione, crescita e incertezze economiche
Di: Fabio Michettoni
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II mercato azionario ha registrato un rally durante la sessione di metà settimana. Le prime contrattazioni hanno mostrato un orientamento positivo, che è aumentato dopo la decisione del Federal Open Market Committee (FOMC) delle 14:00 e la successiva conferenza stampa del presidente della Fed Powell. I principali indici hanno chiuso in prossimità dei massimi di seduta grazie al fatto che il FOMC ha mantenuto i tassi fermi, lasciando invariata la fascia obiettivo dei federal funds al 4,25-4,50%
con un voto unanime.
· Bilancio e proiezioni economiche del FOMC
Il governatore della Fed Waller ha dissentito sul ritmo di riduzione del bilancio, preferendo mantenere l’attuale livello di deflusso dei titoli.
Il comitato ha deciso di rallentare il deflusso mensile dei titoli del Tesoro da 25 a 5 miliardi di dollari a partire dal 1° aprile,
mantenendo invariato il deflusso dei titoli garantiti da ipoteca a 35 miliardi di dollari.
La direttiva ha riconosciuto la crescente incertezza economica, ma ha ribadito che la Fed rimane attenta al suo duplice mandato.
L’ultima Sintesi delle Proiezioni Economiche presenta un quadro complesso. La Fed ha abbassato le previsioni di crescita del
PIL del 2025 dal 2,1% all’1,7% e ha alzato le proiezioni sull’inflazione PCE dal 2,5% al 2,7% (la PCE core è passata dal 2,5% al
2,8%). Ciononostante, la stima mediana del tasso sui fed funds è rimasta ferma al 3,9%, suggerendo l’aspettativa di due tagli
dei tassi quest’anno. La Fed sembra più preoccupata dell’inflazione che del rallentamento della crescita, ma il combinato
disposto di queste due variabili, se non mutassero alle prossime rilevazioni, aprirebbero la via per la STAGFLAZIONE.
· Idee operative da attenzionare
Itron (ITRI, Financial) ha annunciato una partnership con Nvidia per integrare le soluzioni AI nel suo portafoglio Grid Edge Intelligence. Questa collaborazione mira a migliorare le operazioni delle utility, concentrandosi sulla resilienza della rete e sull’efficienza operativa. Nonostante la notizia positiva, le azioni di Itron hanno subito un calo dell’1,92%.
Le azioni di Intel (INTC, finanziaria) sono scese del 6% a causa del calo dell’ottimismo su una potenziale partnership con Taiwan Semiconductor (TSM, finanziaria). Le notizie hanno indicato che non ci sono state discussioni tra le società, smorzando l’entusiasmo degli investitori nonostante i recenti guadagni del nuovo CEO Lip-Bu Tan.
HealthEquity (HQY, Financial) ha registrato un calo del 20% del suo titolo a seguito di una relazione sugli utili non all’altezza
delle aspettative. Nonostante l’aumento dei ricavi del 19%, l’utile per azione è stato inferiore alle aspettative, suscitando
preoccupazioni sulla valutazione della società e sulle prospettive di crescita future.
