GIORNALmente, la pillola giornaliera che nutre la mente: il 17 gennaio 1988, su Canale 5, va in onda la prima puntata di “Casa Vianello”
Di: Annalaura Casciano
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Il 17 gennaio 1988, su Canale 5, va in onda per la prima volta Casa Vianello, la sitcom che racconta le vicende di due coniugi. I protagonisti sono Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, i quali interpretano se stessi.
La serie ha una durata di ben 16 stagioni, la più lunga mai prodotta in Italia. È stata trasmessa su Canale 5 fino alla quattordicesima stagione; le ultime due, invece, su Rete 4. La durata media di un episodio si aggira intorno ai venti minuti.
La serie narra le vicende dei due coniugi Vianello alle prese con la vita di tutti i giorni. Lui, tendenzialmente scorbutico, odia avere gente in casa, soprattutto le amiche della moglie, adora il calcio e la SaMo, sua squadra del cuore. Non perde una partita. Sfrutta ogni occasione per guardare una bella donna, venendo puntualmente scoperto da Sandra. Lei, invece, è una donna che ama la compagnia e gli ospiti. Il giovedì è infatti dedicato al gioco delle carte con le amiche.
I ciack hanno sempre un risvolto ironico, sarcastico, a volte catastrofico, e si concludono tutti in camera da letto. Ad eccezione di qualche sporadico episodio, la puntata si chiude con la celeberrima frase di Sandra Mondaini: “Che noia, che barba; che barba, che noia!”
Sono numerosi i progetti esterni alla serie. Un esempio si ritrova in Cascina Vianello, in cui la coppia decide di andare a vivere in campagna, trasferendosi appunto in una cascina. Di quest’ultima sitcom è stata creata anche una versione in giallo, la mini-serie I misteri di Cascina Vianello. Inoltre, vi è anche un film, Crociera Vianello, nel quale i coniugi decidono di imbarcarsi sulla nave da crociera MSC Orchestra per ripercorrere il viaggio già fatto in passato.
