GIORNALmente, la pillola giornaliera che nutre la mente: L’1 febbraio 1851 muore la scrittrice inglese Mary Shelley, autrice del celebre Frankenstein
Di: Annalaura Casciano
LEGGI ANCHE: GIORNALmente – 31 gennaio: Justin Timberlake
L’1 febbraio 1851 muore la scrittrice inglese Mary Shelley, nata il 30 agosto 1797 a Londra e autrice del famoso Frankenstein. I suoi genitori godono di ottima fama: suo padre è il filosofo William Godwin, sua madre Mary Wollstonecraft, la quale però muore dopo il parto e della cui compagnia Mary non godrà mai.
Mary sposa il poeta Percy Bysshe Shelley nel 1816. In sua compagnia viaggia in tutta Europa e, nel 1822, si trasferisce a La Spezia. Il 15 luglio dello stesso anno, colpisce la sua vita un’altra perdita, quella del marito. La scrittrice decide di tornare a vivere nella sua città natale; intanto, nel 1818, pubblica Frankenstein e ottiene subito una fama incredibile.
Naturalmente, Frankenstein non è l’unica opera scritta da Mary Shelley, ma di consueto le altre vengono trascurate, poiché trattano gli stessi temi fantascientifici. Un esempio si ritrova ne L’ultimo uomo. Nonostante un’esistenza segnata da molti lutti, Mary trascorre una vecchiaia tutto sommato tranquilla con l’unico figlio ancora vivo. Muore così, a Londra, nel 1851.