GIORNALmente, la pillola giornaliera che nutre la mente: il 19 gennaio 1943 nasce Janis Joplin

Di: Annalaura Casciano

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Janis Lyn Joplin nasce a Porth Arthur il 19 gennaio 1943. Inizia a cantare già da piccola, nel coro della sua chiesa. Dopo un’infanzia tranquilla, vive un’adolescenza all’insegna dell’insicurezza e della poca autostima: non si piace e la situazione peggiora con il tempo.

Lascia la città natale per andare alla ricerca della sua indipendenza, trovando lavoro come cameriera. Conosce Jack Smith e, insieme a lui, si avvicina alla musica. Inizia a cantare in un posto chiamato il Ghetto, in cui, per così dire, non manca l’alcool.

Si trasferisce quindi a San Francisco ed esordisce come cantante nei vari locali della città. Nel 1965, però, torna a casa, a Porth Arthur, per organizzare un matrimonio alla fine mai tenutosi. In quel periodo si era infatti avvicinata alla droga, al punto che la decisione di ritornare dai suoi le sembrava la più sensata. Janis si iscrive ai corsi di sociologia alla Lamar School, ma, dopo un po’ di tempo, cambia idea: nel maggio del 1966, decide di ripartire.

Raggiunge di nuovo San Francisco e di nuovo con Chet Helms, che l’aveva accompagnata lì la prima volta. Helms, occupandosi della gestione di alcuni complessi rock, procura a Janis un impiego come cantante in un gruppo, i Big Brother & The Holding Co., con cui rimane fino al 1969. Una parentesi della sua vita si svolge anche nella città di New York.

Purtroppo, la droga e l’alcool, soprattutto il bourbon, la accompagnano per molto tempo, rendendola una persona mentalmente instabile. Lasciata la band, si unisce ad altri gruppi, che poi si sciolgono progressivamente. A 27 anni, Janis Joplin si trova a Los Angeles per registrare un album e il 4 ottobre 1970 viene trovata a terra, nella sua stanza al Landmark Motor Hotel di Hollywood, morta in seguito a un’overdose. Desiderava che le ceneri fossero sparse lungo la costa di Marin County, in California, e così è stato.