Termina 1-1 la sfida del Bentegodi tra Hellas Verona e Atalanta. All’iniziale rete di Zapata gli scaligeri rispondono con Pessina
Di: Simone Massenz
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Allo stadio Bentegodi di Verona, l’Hellas ferma la cavalcata dell’Atalanta di Gasperini. È 1-1 il risultato finale. I nerazzurri raggiungono momentaneamente l’Inter al secondo posto in classifica, distanziati di 6 punti dalla capolista. Gli scaligeri, in nona posizione, rincorrono un Sassuolo avanti di tre lunghezze.
Hellas Verona 1-1 Atalanta
Juric schiera come unica punta Salcedo, davanti a Zaccagni e Pessina; Gasperini opta invece per Malinovskyi, nella cerchia di un tridente offensivo completato da Gomez e Zapata. Ancora fuori Ilicic.
È l’Atalanta a controllare le prime battute di gara. Al 14′, un colpo di tacco di Zapata smarca Pasalic, che tuttavia sciupa davanti a Silvestri. L’Hellas, ben posizionato, risponde dapprima con Faraoni al 22′, respinto da Gollini, quindi con Salcedo al 23′, che sfiora la traversa di testa. Le due squadre si affrontano a viso aperto, senza timore di ripartenze. A tre minuti dalla conclusione della prima metà di gara, Zapata si presenta nuovamente in area gialloblù: il tiro è buono, ma Silvestri para.
A inizio ripresa, un errore di impostazione sblocca il risultato. È il 50′: Gunter incespica, perde palla al limite e favorisce l’incursione di Zapata, che supera l’estremo difensore scaligero. L’Hellas non demorde, riparte con grinta e, sul fronte opposto, Faraoni impensierisce Gollina di testa. Al 59′, il pareggio: dopo l’ennesima ribattuta di Gollina, questa volta su tiro di Rrhamani, un pronto Pessina insacca l’1-1. Ci riprova l’Atalanta al 63′ con Gomez e Zapata, ma a entrambi Silvestri nega il gol. Nel corso del secondo minuto di recupero, l’ultimo brivido chiude la partita: Pasalic tenta di testa, sfiorando il palo.