Al Bentegodi due partite cariche di emozioni e colpi di scena. L’Hellas Verona, sotto di 3 reti, recupera lo svantaggio e ottiene un punto d’oro col Torino; il Chievo, avanti per 2-0 contro la Juve Stabia, viene invece rimontato 3-2

Di: Simone Massenz

Un weekend carico di emozioni al Bentegodi. Reduce dalla sconfitta contro l’Atalanta, l’Hellas Verona di Juric ospita il Torino, formazione a ben ragione ritenuta tanto giovane quanto ostica. Gli uomini di Mazzarri dominano la prima metà di gara, portandosi in vantaggio di tre reti grazie alla doppietta di Ansaldi e al gol di Berenguer. Se dopo soli 45′ di gioco il sipario sembra chiudersi definitivamente per i gialloblu, lo spettacolo non è invece che fermo al primo atto. Come recita un antico adagio, del resto, “è finita si dice alla fine“. Dal 69′ all’84’, la partita cambia faccia: i neoentrati Pazzini, Verre e Stepinski bucano per tre volte la porta granata, completando la rimonta. Un punto che vale oro, se si considera l’atteggiamento iniziale dei veneti.

Hellas Verona: una rimonta in extremis

Si pensi all’impensabile: ecco quanto accaduto a Verona nel corso della 16esima giornata di Serie A. Nel primo tempo, il dominio granata frutta il vantaggio al 36′. Ansaldi segna e conferma un ottimo momento di forma. L’Hellas non reagisce, non si dimostra all’altezza di un Torino in stato di grazia.

Il primo gol dell’Hellas: Giampaolo Pazzini su calcio di rigore

Lo spartito non cambia neppure durante la ripresa. L’undici di Mazzarri riparte alla carica e trova il raddoppio al 55′ con Berenguer. Dopo soli sei minuti, cala il sipario – o così sembra: Ansaldi sigla la doppietta e porta il parziale sul 3-0. D’un tratto, la svolta. L’Hellas comincia a spingere per vie laterali e, nell’ultimo quarto d’ora, ritrova le forze che sembrava aver dimenticato negli spogliatoi. Pazzini gonfia la rete su rigore al 69′; il raddoppio giunge con Verre al 76′, sugli sviluppi di un calcio di punizione; infine, a soli 6′ minuti dal fischio finale, Stepinski completa la rimonta, mettendo in rete il definitivo 3-3. Il pareggio dell’Hellas, conseguito da tre giocatori entrati nel secondo tempo, rasserena lo stadio veronese, abbattuto dalla clamorosa sconfitta del Chievo di venerdì.

VIDEO: Verona 3-3 Torino. Gol e highlights

Chievo beffato: due calci di rigore che costano caro

Partita stravagante al Bentegodi nella 16esima giornata di Serie B. La Juve Stabia, sotto per 2-0, rimonta e supera sul finale il Chievo Verona grazie all’ausilio di ben due calci di rigore. Nel primo tempo, le reti di Rigione e Pucciarelli sembrano dare ragione agli uomini di Marcolini, che devono tuttavia ricredersi. I campani riaprono i giochi a inizio ripresa con Addae, per poi farsi sotto nel finale. L’arbitro Di Martino, al 75′ e al 90′, assegna due penalty contro i padroni di casa. Forte, freddissimo, mette a segno la doppietta e ammutolisce il Bentegodi. Il Chievo Verona si mantiene così momentaneamente al quarto posto in classifica, a -10 punti dal Benevento.

STATISTICHE: Chievo Verona 2-3 Juve Stabia