GIORNALmente, la pillola giornaliera che nutre la mente: il 14 luglio 1916 nasce a Palermo la scrittrice Natalia Ginzburg
Di: Annalaura Casciano
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Il 14 luglio 1916 nasce a Palermo la scrittrice Natalia Levi, poi in Ginzburg. Vivendo in una famiglia di antifascisti, più volte, da bambina, vede i propri familiari arrestati dalla polizia fascista. Viene istruita in casa, quindi frequenta il liceo classico. Intraprende alcuni corsi di letteratura, ma li abbandona.
Si dedica alla scrittura e pubblica sulla rivista “Solaria” il racconto I bambini. Successivamente, si occupa della traduzione dell’opera Alla ricerca del tempo perduto di Proust. In questo periodo, Natalia sposa Leone Ginzburg, cofondatore della casa editrice Einaudi, a propria volta contrastato dal regime. Ciò spinge la scrittrice a trasferirsi in Abruzzo insieme ai figli. Dopodiché, alla morte del marito, si sposta a Torino per lavorare da Einaudi.
Ritorna a Roma col secondo marito, Gabriele Baldini, e continua a dedicarsi alla scrittura. Negli anni Cinquanta e Sessanta, la sua produzione è intensa: pubblica, tra gli altri, Le piccole virtù e Lessico famigliare. Si interessa anche alla politica e collabora con alcune riviste. Il 7 ottobre 1991, all’età di 75 anni, Natalia Ginzburg muore a Roma.
