GIORNALmente, la pillola giornaliera che nutre la mente: il 20 marzo 1809 nasce a Velyki Soročynci lo scrittore russo Nikolaj Gogol’
Di: Annalaura Casciano
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Il 20 marzo 1809 nasce a Velyki Soročynci, in Ucraina, lo scrittore russo Nikolaj Gogol’. Dopo un periodo passato nella terra natale, Gogol’ fugge all’estero a causa di un insuccesso in campo letterario. Si sposta in seguito a Pietroburgo, ove in principio riesce a farsi notare negli ambienti culturali, divenendo insegnante di storia all’università.
Pubblica Veglie alla fattoria di Dikanka e Taras Bul’ba e gli altri racconti di Mirgorod; poi, nel 1835, pubblica Arabeschi, in cui compaiono Diario di un pazzo e La prospettiva Nevskij, contenuti in I racconti di Pietroburgo. Nel 1836, invece, scrive una commedia intitolata Il Revisore e i racconti Il calesse e Il naso. La sua produzione letteraria è prolifica al punto da permettergli di vivere di sola scrittura, consacrandolo nel panorama degli scrittori di successo.
Compie un viaggio a Roma e qui esplora i maggiori ambienti culturali, letterari e artistici. Intanto, comincia la stesura di Le Anime Morte, opera che lo impegna considerevolmente e per la quale prolunga il suo soggiorno italiano. Nel 1842 esce Il cappotto, un altro celebre racconto.
Questo è anche l’anno in cui, tornato a Pietroburgo, pubblica il suo capolavoro Le Anime Morte. Non riuscendo a trovare una stabilità, Gogol’ compie frequenti viaggi in giro per l’Europa. Nel frattempo, lavora al secondo volume della sua opera principale e nel 1852, a causa di una forte crisi spirituale, brucia la seconda parte di Le Anime Morte. In questo periodo si trova a Mosca, dove muore dieci giorni dopo l’accaduto. È il 21 febbraio 1852.
