GIORNALmente, la pillola giornaliera che nutre la mente: l’8 ottobre 1892 nasce a Mosca, in Russia, la poeta Marina Cvetaeva

Di: Annalaura Casciano

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L’8 ottobre 1892 nasce a Mosca, in Russia, la poeta Marina Cvetaeva. Vive circondata dalla cultura e a soli sei anni inizia a scrivere poesie. La sua istruzione viene gestita inizialmente da un’istitutrice, poi si iscrive al ginnasio. Tuttavia, la malattia della madre la porta a viaggiare molto e quindi frequenta istituti privati in Svizzera e Germania. Cvetaeva si appassiona molto alla lettura, che preferisce agli studi tant’è che si trasferisce a Parigi per frequentare le lezioni di letteratura francese alla Sorbona.

Il suo primo libro si intitola Album serale, pubblicato nel 1910, nel quale ci sono le poesie scritte tra i quindici e i diciassette anni della scrittrice. Questo viene pubblicato a spese della poeta e soprattutto in tiratura limitata, ma comunque fu apprezzato da molti. La sua seconda raccolta è Lanterna magica.

Cvetaeva si sposta a San Pietroburgo e diviene molto amica di Osip Mandel’stam. Nel 1917 assiste alla Rivoluzione d’Ottobre: intanto la poeta è diventata moglie e madre di due bambine e a causa della rivoluzione è costretta a sbrigarsela da sola. Il marito è arruolato, la carestia è molta e dunque la sua seconda figli viene lasciata in orfanotrofio, dove muore poco dopo per denutrizione. Da qui la vita della poeta è tutta un susseguirsi di spostamenti: Praga, Berlino, Parigi ed infine il ritorno in Russia, dove, dopo tante sfortune, decide di togliersi la vita il 31 agosto 1941.