Fondazione “Verona Minor Hierusalem” ha un nuovo presidente: Don Maurizio Viviani ha sostituito mons. Martino Signoretto
Di: Pierantonio Braggio
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Dal 16 settembre 2020, Fondazione Verona Minor Hierusalem ha un nuovo presidente. Nominato dal Vescovo di Verona mons. Giuseppe Zenti, Don Maurizio Viviani ha infatti sostituito mons. Martino Signoretto, dimissionario. Don Viviani era già membro del Comitato d’Indirizzo della Fondazione quale Vicario foraneo di Verona Centro.
Le dichiarazioni
“Ringrazio Don Martino Signoretto per la dedizione e la passione con cui ha avviato e seguito in questi anni il progetto ‘Verona piccola Gerusalemme’ e la sua trasformazione” afferma Paola Tessitore, direttrice della Fondazione. “Ci lascia una grande sfida, ma con Governance e Volontari molto motivati e sempre più competenti cercheremo di tenere ancora più vivo questo impegno in sinergia con la città”.
“Ringrazio il Vescovo per questo incarico – spiega il neo presidente, Don Maurizio Viviani – che spero di onorare nel modo migliore. Sono grato a Don Martino per il grandissimo lavoro che ha fatto. Un caro saluto a coloro che fanno parte a diverso titolo della Verona Minor Hierusalem. Mi auguro di poter collaborar con tutti con spirito di servizio. Fin da oggi, a tutti va la mia gratitudine per il loro impegno e per le competenze che mettono a disposizione”.
Grande il lavoro svolto da mons. Signoretto con la straordinaria Verona
Minor Hierusalem. Ha valorizzato chiese eccezionali dal punto di vista artistico, purtroppo poco note, e donato in tal modo a Verona un ulteriore motivo per più vaste conoscenze artistiche. Non di minore portata sarà l’apporto del nuovo Presidente, che farà il meglio per la Fondazione così come ha egregiamente fatto per la sua San Fermo. I migliori auguri, dunque, a mons. Signoretto e a Don Viviani, per una feconda attività nei compiti che li attendono.