Il Toro è il secondo segno dello zodiaco ed è un segno di Terra, un elemento che tende a voler creare la stabilità: è legato alle sensazioni
Di: Costanza Lanza
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Il Toro è il secondo segno dello zodiaco va dal 20 aprile al 21 maggio circa, ed è un segno di Terra. La Terra è un elemento che tende a voler creare la stabilità: è legata alle sensazioni.
In Toro : si occupa a creare una sicurezza di base In Vergine: al senso di realtà e all’organizzazione.
In Capricorno: il massimo dell’autonomia
È un elemento che mira a proteggere che tutti gli altri possano essere sicuri – teme il caos, quindi il cambiamento che è uno dei problemi; hanno un desiderio latente di dare un senso alle cose, la terra non sa giocare va bene con i segni di fuoco e acqua . Venere ha il suo domicilio sia in Toro che in Bilancia- in Toro il pianeta simboleggia il desiderio di scoprire o recuperare la nostra identità, in quanto nostro pianeta personale ci aiuta alla costruzione del nostro valore personale per avere fiducia in se’ stessi; in Bilancia lo troviamo nel costruire il rapporto con gli altri. Venere inoltre corrisponde alle aspettative che nutriamo nei confronti degli altri.
E’ il principio della scelta e amante del piacere , della gratificazione, della bellezza dell’amore lei dice: se mi piace accolgo, se non mi piace respingo. Ma per poter scegliere abbiamo bisogno razionalmente di capire cosa è importante e valido per noi. Dopo l’IO aggressivo dell’Ariete, subentra l’IO espansivo-affettivo del Toro in profonda comunione con la natura, amore per la campagna, per la vegetazione per tutto ciò che è naturale; la mancanza di aggressività e mordente è compensata dalla metodicità e dalla pazienza tenace tipica del mondo vegetale.
Il Toro è incentrato alla costruzione di sicurezze e di valori personali, è il primo segno che riconosce l’importanza profonda delle radici senza le quali nessuno di noi può vivere: la famiglia è importante, il clan è importante, con un legame molto profondo anche in caso di disaccordi. Il Toro fa fatica ad allargare la visione del mondo, spesso non vede al di là del suo piccolo territorio per il quale è disposto a tutto pur di proteggerlo e di non aprirlo a nessuno che non sia della sua famiglia.
Il Toro ha bisogno di comprendere che le sicurezze devono essere costruite da valori interni e non da beni terreni e materiali, dunque crearsi un forte senso di sicurezza interna che sia indipendente da ciò che ha all’esterno; distinguere l’essere dall’avere. La sua ombra è rappresentata da possesso, trattenimento, inglobamento tutte problematiche che gli giungono dalla paura di non avere ciò di cui ha bisogno. Allora il compito del Toro sarà quello di creare sicurezze interne, quelle che io mi porto appresso che fanno si che in qualunque posto io vada la vita mi nutrirà.
Ma se io sono stata denutrita nella prima fase della vita o mi hanno proposto delle risorse che non sono adatte a me per quello che io sono: allora viaggio senza risorse…..allora devo fare un lavoro dentro di me per creare delle risorse che sono mie, riconoscere i miei talenti, altrimenti rischiamo di costruire la nostra vita su qualcosa di qualcun altro, la vita che non va bene per noi, la vita che qualcun altro ha sognato per noi quindi chiedersi “ cosa valgo io?” “ Cosa veramente mi sostiene?” “ Cosa mi nutre?” Poiché il Toro mira sempre ad una condizione di benessere e serenità, e, se non ce l’ha , fa finta di averla e mette sotto il tappeto un sacco di conflitti pur di mantenere questa situazione: ma così non funziona, non va bene, crea rancore e poi crea desiderio di vendetta quindi meglio esprimere e lasciar andare se la cosa è troppo dolorosa e non va bene per noi.