Per la quarta volta, Cantina Valpolicella Negrar “prima”, con tanto di “oro”, nella classifica 2021 delle migliori Cantine cooperative d’Italia

Di: Pierantonio Braggio

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Anche nel 2021, Cantina Valpolicella Negrar è prima nella classifica delle migliori Cantine
cooperative italiane 2021, stilata dall’autorevole periodico tedesco Weinwirtschaft, che, dal 2010,
valuta le cooperative vinicole italiane, escluse quelle dell’Alto Adige, in quanto, classificate a parte.
Dopo il primo posto, conseguito negli anni 2016-2017-2019, siamo al quarto “oro”, ottenuto da
Cantina Valpolicella Negrar. La consegna ufficiale dell’attestato avverrà, il prossimo 26 agosto, da
parte dal direttore della Rivista, Hermann Pilz, durante la premiazione, che si terrà a Deidesheim,
Germania, nelle mani di Silvia Minoccheri, che cura l’area commerciale tedesca. “E’ un
riconoscimento, che ci riempie di orgoglio, che premia il lavoro, svolto dai nostri Soci e dalla
Cantina, ma, che soprattutto fa vincere il territorio, in cui si riconoscono generazioni di viticoltori
della Valpolicella classica”, così Renzo Bighignoli, presidente di Cantina Valpolicella Negrar.
Importante sapere che la valutazione dei vini a concorso, da parte di “Weinwirtschaft”, riguarda
l’eccellenza, la territorialità e il gusto dei consumatori, relativamente a 6 vini, per ciascuna cantina
cooperativa in gara, suddivisi in tre categorie: Best Seller, linea Top, e Specialità Regionale. La
Cantina di Negrar aveva inviato a Neustadt/Weinstrasse, i seguenti vini: Valpolicella Ripasso Doc
Classico Superiore Cantina di Negrar 2019 (punteggio 88), Amarone della Valpolicella Docg
Classico Cantina di Negrar 2018 (punteggio 89), Valpolicella Doc Classico Superiore Domini
Veneti 2019 (punteggio 86), per la categoria Best Seller; Valpolicella Doc Classico Superiore
Verjago Domìni Veneti 2018 (punteggio 91), Amarone della Valpolicella Docg Classico Domìni
Veneti Jago 2015 (91), per la categoria Top; Recioto della Valpolicella Docg Classico Domìni
Veneti Moron 2016 (punteggio 89), per la categoria Specialità regionale. “Oltre la metà del vino
italiano oggi è prodotto da cantine cooperative, che, sempre più, rispondono alla domanda dei
consumatori di avere nel bicchiere vini di alta qualità, in grado di raccontare il territorio, come
dimostra l’attenzione riservata da Weinwirtschaft alle Coop vinicole italiane, per cui ci sentiamo, a
pieno titolo, interlocutori strategici, nel garantire un futuro competitivo al sistema vino Italia”,
commenta al riguardo Daniele Accordini, dg ed enologo di Cantina Valpolicella Negrar. I numeri della Cooperativa: 88 anni di storia; ad oggi, 244 soci, che coltivano oltre 700 ettari di vigneto, in
prevalenza in collina, di cui 139, dedicati alla viticoltura biologica; produzione: circa 10 milioni di
bottiglie, l’anno, di vini del territorio: Amarone – denominazione coniata, negli anni ’30 del 1900,
nella bottaia della Cantina –, Ripasso, Recioto, Valpolicella Classico e di altre zone veronesi Doc.
Una grande risorsa, per la Valpolicella e per il Veronese, l’attività di Cantina Valpolicella Negrar,
che, con i suoi importanti vini, dà forza all’economia locale e porta il nome di Verona nel mondo.
Nella foto: Daniele Accordini.