Attore, scrittore, vlogger e doppiatore: Giovanni Pizzigoni, in arte GioPizzi

Di: Chiara Tomasella

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Oltre 400.000 iscritti sul canale principale, quasi 75.000 su quello secondario, 391 sostenitori su Patreon: questi alcuni dei numeri di Giovanni Pizzigoni, content creator milanese attivo sulla piattaforma dal 2013.

Inizialmente, i suoi contenuti consistevano nei ridoppiaggi parodici di alcuni cartoni animati (come My Little Pony), pubblicati fino al 2016 e più di recente rimossi per ottemperare alle normative di Google sui contenuti di terze parti.
Da cinque anni a questa parte, invece, l’autore si è rivolto a produrre uno show di infotainment, per coniugare informazione e intrattenimento trattando temi come l’attualità politica e le dinamiche sociali.

I 213 video totali presenti sui due canali citati abbracciano tuttavia argomenti disparati, che faticano a raccogliersi sotto un’unica etichetta: audioracconti, una playlist Lo-Fi dal sapore esistenziale, inquadramenti storici, discussioni sul mondo della musica, del fumetto, dei videogiochi o, ancora, del cinema.

Mettiamo un po’ d’ordine.

Recitazione

Diplomato al liceo classico, GioPizzi ha proseguito la sua carriera studiando recitazione e doppiaggio a Roma, portando avanti entrambe le passioni e riuscendo a renderle parte integrante degli spunti di riflessione da proporre al suo pubblico:

Spesso si fatica, da spettatori, a comprendere la portata del lavoro che sta dietro alla realizzazione di un contenuto multimediale adattato per la lingua italiana: non si pone attenzione a quanti limiti imponga all’espressività il dover sincronizzare il labiale su un’immagine già confezionata, a quali differenze fondamentali ci siano fra uno studio di registrazione – insonorizzato, impersonale – e le riprese filmate sul campo, in azione.
Giovanni ci aiuta a immaginarlo, portandoci dietro le quinte di una professione.

Di questa sezione della produzione di GioPizzi fanno parte anche alcuni video biografici, dedicati a personalità come Gian Maria Volontè e Tom Hardy, che offrono qualche scorcio sulla storia del cinema e ci fanno apprezzare le capacità di analisi critica di Pizzigoni.

La storia in gioco

Un altro originale format presente sul canale è La storia in gioco, una rubrica dedicata a sviscerare i contenuti storico-politici dietro ad alcuni titoli videoludici. Nei tre video che attualmente ne fanno parte, GioPizzi indaga gli agganci agli eventi reali presenti in This War of Mine, Call of Duty e Frostpunk, commentandone in voiceover anche le dinamiche, i punti di pregio e le caratteristiche che li contraddistinguono.

L’obiettivo, oltre a suggerire il download dei videogiochi in questione per sperimentarli in prima persona, è quello di invitare a considerare il valore istruttivo e culturale che possono avere; fruire del gioco come di uno strumento didattico non è un’innovazione, ma forse la più antica strategia di coinvolgimento per trasmettere la conoscenza. Una strategia che, per altro, è indipendente dall’età.

Politica

Da ultimo, la politica: nazionale e internazionale, attuale o vista in prospettiva storica, reale o presa in prestito dal cinema, la politica ha un ruolo preponderante nelle discussioni proposte da GioPizzi. Il focus di molti video s’impernia su singoli personaggi ritratti in maniera satirica, con una nota di disillusione che emerge oltre la comicità. L’ironia adoperata in questo campo si vena di rabbia o di amarezza, dando voce a più di una semplice risata: è lo specchio di un sentimento molto diffuso, in cui gli spettatori possono (anche loro malgrado) ritrovarsi.

Qualche ulteriore suggerimento per concludere: