L’anticipo della 32esima giornata di Serie A vede i viola di Firenze passare per 1-2 al Bentegodi. L’Hellas Verona non vince in casa da due mesi
Di: Simone Massenz
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L’anticipo della 32esima giornata di Serie A vede la Fiorentina guadagnare tre punti d’oro in casa Hellas. I viola, vittoriosi per 1-2, aumentano momentaneamente il distacco dal terzultimo posto. Nel primo tempo, attenti tanto Dragowski quanto Silvestri. Le porte restano inviolate sino a poco prima dell’intervallo, quando Vlahovic sblocca il risultato su rigore. Caceres, nella ripresa, firma il raddoppio, mentre l’Hellas si avvicina con Salcedo. Non basta. Gli scaligeri non vincono in casa da ormai due mesi.
Hellas Verona 1-2 Fiorentina
Parte bene l’Hellas Verona di Juric, con Bessa che chiama immediatamente all’intervento Dragowski. L’estremo difensore viole si dimostra reattivo anche pochi minuti dopo su Lasagna. La Fiorentina, soffrendo l’intensità dell’undici gialloblu, tenta una risposta con Vlahovic: una chance isolata che non centra lo specchio. Quindi, Hellas ancora in avanti con Lazovic, pur senza successo. Al 34′, Ribery scalda finalmente i guanti di Silvestri; tuttavia, il destro, troppo debole, non impensierisce l’ultimo uomo. A dispetto di quanto visto in campo, è proprio la Fiorentina a sbloccare il risultato: lo fa con Vlahovic dal dischetto, a seguito di un intervento scomposto di Barak su Bonaventura.
A Inizio ripresa, la gara prende la linea del primo tempo. L’Hellas cerca il pari con Faraoni, ma il gol viene annullato per fuorigioco. A lungo andare, l’intensità gialloblu scema e i toscani ne approfittano: sugli sviluppi del calcio piazzato di Pulgar, Caceres, svelto, ribatte in rete. È 0-2. Juric corre ai ripari e rientra in partita con Salcedo: servito dalla torre di Faraoni – illuminante il lancio di Zaccagni -, questi accorcia le distanze. Ma non c’è più tempo. Dopo l’ultimo sussulto viola targato Martinez Quarta, il triplice fischio chiude la partita sull’1-2.