GIORNALmente, la pillola giornaliera che nutre la mente: il 30 marzo 1853 nasce a Groot Zundert, in Olanda, il pittore Vincent Van Gogh

Di: Annalaura Casciano

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Il 30 marzo 1853 nasce a Groot Zundert, in Olanda, il pittore Vincent Van Gogh. Impara a disegnare e a dipingere già da fanciullo, nel frattempo studiando le lingue, in particolare francese, inglese e tedesco. Vive un’infanzia tormentata a causa della sua estrema sensibilità.

Inizia a lavorare in ambito artistico e, nel 1875, si trasferisce a Parigi, dove vive il fratello Theo. I due instaurano un legame fortissimo, sancito anche nel libro Lettere a Theo. Nella capitale francese, Van Gogh conosce l’impressionismo e si dedica a questa tecnica, entrando in contatto con numerosi colleghi. Noto è, infatti, uno dei suoi incontri con il pittore Gauguin: si dice che quest’ultimo sia stato assalito da Van Gogh con un rasoio e che, ad attacco fallito, il pittore olandese abbia deciso di tagliarsi l’orecchio sinistro.

La religione ha una forte incidenza sul lavoro di Van Gogh; tuttavia, la sua ossessione gli procura anche dispiaceri. Nel 1880 abbandona definitivamente questo stile di vita e si dedica completamente alla pittura, migliorandosi studiando anatomia e prospettiva. La salute mentale del pittore va comunque in peggiorando e, tra altri e basse, intraprende strade diverse. Tenta gli studi in varie scuole, ma non li porta mai a compimento.

La vera svolta, le opere e la morte

La svolta arriva quando si allontana da Parigi e si trasferisce nel sud della Francia. Qui, in primavera, dipinge le sue opere migliori, come Notte stellata e Iris. Mentre la salute, giorno dopo giorno, lo abbandona, la sua arte inizia a riscuotere successo e molte sue creazioni vengono anche esposte.

Il 29 luglio 1890, Van Gogh muore suicida in un campo nei pressi di Auverse-sur-Oise. La sua bara, durante il funerale, viene ricoperta di girasoli, protagonisti della sua vita e di una serie dei suoi più famosi dipinti. Un centinaio di anni dopo, nel 1987, Vaso con quindici girasoli, un quadro della serie de I girasoli, viene comprato all’asta per 40 milioni di dollari dal giapponese Yasuo Goto.