GIORNALmente, la pillola giornaliera che nutre la mente: il 15 febbraio 1898 nasce Antonio De Curtis, in arte Totò
Di: Annalaura Casciano
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Il 15 febbraio 1898 nasce a Napoli Antonio De Curtis, meglio noto come Totò. Di origini nobili, cresce nel popolare rione Sanità. Nel 1921, suo padre, il marchese De Curtis, lo riconosce come figlio, ma nel 1933 Totò si fa adottare da un principe caduto in miseria, diventando così il Principe De Curtis.
Si appassiona al teatro dialettale napoletano, che decide di imitare; perciò, si trasferisce a Roma, dove consegue un notevole successo teatrale. La fama al cinema, invece, arriva nel 1947 con I due orfanelli. Totò e la sua comicità prendono parte a sceneggiate tra le più disparate, sia divertenti sia più seriose.
Nonostante il trasferimento a Roma, l’animo napoletano del Principe non scompare nella sua arte. Al contrario, è estremamente – e costantemente – presente: è autore di poesie e di canzoni scritte in dialetto, come le famose ’A livella e Malafemmina.
A causa di un infarto, Totò muore a Roma il 15 aprile 1967. Viene sepolto nella sua città natale, nella cappella De Curtis al Pianto, in località Capodichino, Napoli. Intensa la partecipazione al suo funerale.