GIORNALmente, la pillola giornaliera che nutre la mente: il 25 novembre

Di: Annalaura Casciano

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La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è stata istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Lo scopo concerne l’organizzazione di attività finalizzate a sensibilizzare sull’argomento.

La data è stata scelta in onore delle tre sorelle Mirabal, nel 1960 stuprate, torturate, massacrate, strangolate e gettate in un dirupo per simulare un incidente automobilistico.

In Italia, nel periodo del primo lockdown, dal 9 marzo al 3 giugno 2020, 44 donne hanno perso la vita. I femminicidi all’interno delle famiglie sono triplicati: il nostro Paese è passato da un omicidio ogni sei giorni circa a uno ogni due giorni.

Ma la violenza sulle donne non si concretizza nel solo evento estremo dell’omicidio: sono all’ordine del giorno casi di stupro costante e, ultimamente, la pratica del revenge porn.

Sono nati anche nuovi termini per definire ulteriori tipologie di violenza. Per esempio, il catcalling, quella pratica orrenda attuata da uno sconosciuto, una molestia verbale, che consiste nel fare apprezzamenti indesiderati su una donna per strada.

Questi accadimenti smuovono gli animi anche grazie all’ampio utilizzo dei social media. Sono molte le persone che sensibilizzano i propri followers sul web.

Anche la famosissima influencer Chiara Ferragni ha recentemente postato un video in cui parla della questione.