In arrivo un importante contributo dalla Regione del Veneto in favore dell’imprenditoria giovanile. Lo scopo: promuovere l’avvio del lavoro delle nuove generazioni

Sono ben 2 milioni e 560 mila gli euro a fondo perduto messi a disposizione dalla Regione del Veneto e destinati all’imprenditoria giovanile. Lo scopo consiste nel promuovere l’avvio del lavoro delle nuove generazioni e far emergere nuove capacità imprenditoriali. Un’opportunità a vantaggio soprattutto dei giovani veronesi, principali destinatari dell’attenzione dell’amministrazione.

Il bando: requisiti e finalità

Lunedì 10 febbraio, l’assessore alle Attività economiche Nicolò Zavarise ha illustrato in municipio le finalità del bando, così da informare la più ampia parte di cittadinanza interessata all’iniziativa.

Per accedere al bando c’è tempo fino all’11 marzo 2020. Tra i principali requisiti richiesti spiccano: l’età dei titolari delle imprese individuali, che dev’essere compresa tra i 18 e i 35 anni; la localizzazione degli interventi, che devono essere realizzati in Veneto; i soggetti ammessi per le agevolazioni, individuati nelle micro, piccole e medie imprese dei settori dell’artigianato, dell’industria e del commercio; infine, la conclusione degli gli interventi, da completare entro il 10 dicembre 2020.

Saranno presi in considerazioni solo gli investimenti pari o superiori a 30 mila euro. Per questi è prevista un’agevolazione nella forma di un contributo a fondo perduto pari al 30% della spesa rendicontata. Il contributo può ammontare fino al 51% per le spese pari o superiori a 170 mila euro.

Le dichiarazioni

“Le piccole imprese sono l’anima della nostro tessuto economico. – ha detto Zavarise – Vogliamo agevolarle il più possibile, tanto più se incentivano anche il lavoro tra le nuove generazioni. Un’opportunità di cui è nostro dovere far conoscere l’esistenza, affinchè ne possano usufruire il maggior numero di cittadini veronesi”.

Presenti insieme all’assessore Zavarise il consigliere regionale Enrico Corsim, l’assessore al Patrimonio Edi Maria Neri, il consigliere comunale Roberto Simeoni e il presidente di Agsm Ligthing Filippo Rigo.

“Un bando importante perché si rivolge ai giovani e ha come obiettivo sostenere le piccole imprese. – ha dichiarato Corsi – Rilevante anche il rimborso previsto, che copre il 30% delle spese, per arrivare anche al 51% negli investimenti di pari o superiori a 170 mila euro”.

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