Ogni 15 di agosto, il Rione rinnova l’antica tradizione della Festa dell’Assunta, che in piazzetta Sole propone una preziosa immagine de la “Madòna con Butìn”
Di: Pierantonio Braggio
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Un bellissimo, semplice evento, voluto dall’attivo Comitato Carnevale Benefico Caréga, con sede,
nel Centro storico di Verona. Ogni anno, il 15 d’agosto, il Rione della Caréga, ricorda e celebra la
nota Festa dell’Assunta, rinnovando, attraverso il Vescovo di Verona, la
benedizione dell’antica edicola, che, riproducente la Vergine con Bambino, abbellisce piazzetta
Sole. L’iniziativa, graditissima al pubblico, perché devozione, tradizione e storia, trova
giustificazione anche nel fatto, che la vicinissima Cattedrale di Verona, più nota, come “duomo” è
dedicata a Santa Maria Assunta, alla quale è dedicato un prezioso dipinto di Tiziano, realizzato nel
1536 e conservato, appunto, nella Cattedrale stessa. Ha benedetto, dunque, ieri, domenica, 15
agosto 2021, l’edicola – presenti il presidente del Comitato organizzatore, Alberto Recchia,
l’assessore del Comune di Verona, Marco Padovani, il parroco del Duomo, mons. Gianluigi
Cottarelli e mons. Edoardo Sacchella, a suo tempo, saggio arciprete della Basilica di Santa
Anastasia – il vescovo, mons. Giuseppe Zenti, invocando la Vergine, a creare – dato il contagio, in
corso, – “buon senso”, negli animi e nelle menti, buon senso, destinato a rispettare rigorosamente le
normative antivirus, come segno di alta solidarietà, fra cittadini. Ha allietato la particolare
cerimonia la cantante giapponese Bika Fujioka, che, fra l’altro, ha proposto una meravigliosa “Ave
Maria” del grande Franz Schubert, accompagnata dalla musica del M° Paolo Guidorizzi. Un
piacevole momento, donato alla Verona del bello e delle tradizioni, in un Rión, che, imbandierato e
allegro, ha rinnovato la devozione, accanto al suo piacere, per una storia, che non smette di
meravigliare. Da notare che la voce “caréga”, deriva dal bizantino “cathédra”, significando “sedia”.
Tale denominazione del Rione si giustificherebbe, con il fatto, che in esso, molto diffusa era, un
tempo, la produzione di “caréghe” o sedie… Concludiamo, segnalando che, ottenute le dovute
autorizzazioni, il presidente del Carnevale Benefico Caréga, Alberto Recchia, intende provvedere al
restauro dell’edicola e del relativo dipinto.