GIORNALmente, la pillola giornaliera che nutre la mente: il 26 luglio 1971 muore a Greenwich Village, negli Stati Uniti, la fotografa Diane Arbus
Di: Annalaura Casciano
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Il 26 luglio 1971 muore a Greenwich Village, negli Stati Uniti, la fotografa Diane Arbus, il cui cognome da nubile è Nemerov. Arbus nasce a New York il 14 marzo 1923. Vive in una famiglia ebrea agiata e gode di numerose possibilità. Frequenta la Culture Ethical School, poi la Fieldstone School.
Emerge molto presto la sua passione per l’arte e il suo talento creativo. Il padre, proprietario della catene di pellicce Russek’s, le trova contatti di Dorothy Thompson, un’illustratrice che lavorava per lui e con la quale Arbus impara disegno.
A diciotto anni sposa Allan Arbus con il quale scopre la fotografia e si appassiona a essa. Lavora insieme al marito per riviste del calibro di “Vogue”. Tuttavia, inizia a staccarsi dal ramo della moda e, una volta ottenuto il divorzio, si dedica a un tipo di fotografia diversa, frequentando vari corsi. Ottiene anche borse di studio, tra cui due dalla fondazione Guggenheim per le sue ricerche.
Arbus è una fotografa affermata e insegna anche nelle scuole. Il 26 luglio 1971 si suicida ingerendo barbiturici e tagliandosi le vene dei polsi. Dopo la sua morte il MOMA le dedica una retrospettiva e le sue opere vengono esposte alla Biennale di Venezia. Nel 2006 le viene dedicato un film dal titolo Fur: nella parte di Diane Arbus, Nicole Kidman.