GIORNALmente, la pillola giornaliera che nutre la mente: il 12 febbraio 1923 nasce a Firenze il regista italiano Franco Zeffirelli
Di: Annalaura Casciano
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Il 12 febbraio 1923 nasce a Firenze il regista Franco Zeffirelli, figlio di Ottorino Corsi – che lo riconosce solo quando Franco ha 19 anni – e Alaide Garosi Cipriani. Essendo nato fuori dal matrimonio, non può prendere né il cognome paterno né quello materno; per cui, la madre decide di iscriverlo all’anagrafe con il cognome “Zeffiretti”, rifacendosi ad un’opera di Mozart. Un fraintendimento causa la modifica in “Zeffirelli”.
Franco Zeffirelli studia all’Accademia di Belle Arti di Firenze, poi alla facoltà di Architettura. Debutta nel cinema come attore nel 1947 nelle vesti di Filippo Garrone ne L’onorevole Angelina di Luigi Zampa. L’esordio alla regia arriva tra gli anni Quaranta e Cinquanta, al fianco di registi di fama come Antonioni, Rossellini e De Sica. Nel 1958, dirige il film Camping.
Zeffirelli si occupa delle trasposizioni di alcune delle opere più importanti di Shakespeare, tra cui La bisbetica domata e Romeo e Giulietta, ma anche di scenografie teatrali di alcuni lavori di Cechov e dello stesso Shakespeare. Lascia un contributo anche nell’opera: le sue produzioni sono leggendarie e un esempio famoso ne è la Traviata con Maria Callas.
Dopo una vita intensa dedicata all’arte in tutte le sue sfaccettature, dal teatro, al cinema, sino all’opera, il regista si spegne a Roma il 15 giugno 2019 alla veneranda età di 96 anni. In seguito, secondo il suo volere, viene cremato e deposto nella cappella di famiglia nel Cimitero delle Porte Sante.