Gruppo Vicenzi si avvale di robot e intelligenza artificiale. Inaugura la quarta rivoluzione industriale una nuova linea produttiva completamente automatizzata
Di: Pierantonio Braggio
LEGGI ANCHE: Nubifragio a Verona: firmato lo stato di calamità
Con un investimento di 4 milioni di euro, Gruppo Vicenzi apre una nuova linea, automatizzando al completo il processo produttivo. Il leader della pasticceria italiana inserisce nella produzione dei suoi celebri Bocconcini di Sfoglia robot di ultima generazione. Ogni passaggio è così gestito dalle macchine, che curano con estrema delicatezza l’integrità dei bocconcini.
“Il nostro unico obiettivo – segnala il presidente Giuseppe Vicenzi – è offrire sempre il massimo della qualità. Per poterla garantire, e allo stesso tempo essere competitivi sul mercato, è necessario investire e innovare. La Vicenzi ha fatto propria questa filosofia. La nuova linea è solo l’ultimo investimento che abbiamo portato a termine e che sarà completato prossimamente”.
Cottura, farcitura, inserimento in contenitori, confezionamento, prelievo ed imballaggio richiedono velocità, precisione e destrezza ininterrotte.
“Si tratta di attività – illustra Filippo Ceffoli, direttore generale del Gruppo – interamente realizzate da robot. Questi completano ogni azione ad alta velocità, senza pause e, soprattutto, senza diminuire la soglia di attenzione. Le macchine non sono pensate per sostituire le persone, ma per affiancarle, imitando i gesti del pasticcere tradizionale con estrema precisione e garantendo la migliore costanza e qualità. In questo modo, i robot, gestiti dall’intelligenza artificiale, si sincronizzano tra loro, raccogliendo e imballando 1100 pasticcini al minuto su una linea”.
Già dal 2016 Gruppo Vicenzi ha investito 15 milioni di euro in ricerca
ed efficientamento degli impianti. In programma investimenti per un uguale importo anche durante il prossimo triennio. In tali operazioni, tuttavia, il Gruppo non dimentica il proprio personale: con le descritte innovazioni, questo si dedicherà ad “attività meno ripetitive e più elevate”, migliorando anche la qualità della vita aziendale.
