Nasce a Venezia, la prima clinica nel Nordest, dedicata al metodo Feldenkrais.
ll Centro Medico Viola, in via Monte Verena a Cazzago di Pianiga (Ve), si sviluppa in 18 ambulatori, 3 sale d’aspetto, reception, palestra, mini-palestra e servizi vari.
La struttura si conferma come unico punto di riferimento nel nord Italia per la presa in carico di bambini, adulti e anziani colpiti da disabilità. La clinica Feldenkrais, che trova spazio all’interno della struttura, conta su medici e operatori specializzati.
Ad ogni paziente viene proposto un percorso su misura, grazie anche alla collaborazione di medici provenienti dalla Croazia, Francia, Israele, Stati Uniti. Il metodo si basa su un processo di apprendimento individuale che integra movimenti e pensiero, per evitare dolori e ristabilire un tono muscolare equilibrato in tutto il corpo. Un approccio che, secondo gli esperti, apporta benefici soprattutto ai bambini affetti da paralisi cerebrale infantile, sindrome dello spettro autistico, sindromi genetiche, deficit di attenzione.
“Il nuovo servizio è dedicato in particolare ai bambini – dichiara Manuel Biasiato, socio proprietario della Clinica Medica Viola – ma il metodo Feldenkrais può migliorare la qualità della vita di pazienti di ogni età. Infatti abbiamo già accolto anche adulti. Si rivolgono a noi famiglie da tutt’Italia, l’obiettivo è sostenere coloro che sono in difficoltà grazie all’aiuto della Fondazione Giovani Leoni. Ci siamo rivolti alla Regione per chiedere che queste cure diventino gratuite per chi ne ha veramente bisogno. Negli Stati Uniti si arriva a pagare 600 dollari a seduta”.
Il metodo Feldenkrais è un metodo di auto-educazione attraverso il movimento, che prende il nome dallo scienziato, fisico e ingegnere israeliano che lo ideò: Moshé Feldenkrais (1904-1984). Si basa essenzialmente sul prendere consapevolezza dei propri movimenti e dei propri schemi motori e quindi, attraverso il movimento, di espandere la consapevolezza di sé nell’ambiente. È composto da sequenze di semplici movimenti che coinvolgono ogni parte del corpo, dall’ascolto profondo delle sensazioni che essi suscitano, dallo sviluppo di nuovi modi di muoversi, atteggiarsi e percepirsi. Il metodo Feldenkrais si propone di mettere la persona in grado di guidare il proprio apprendimento. È accessibile a tutte le persone, di qualsiasi età e condizione fisica. Tecnicamente, il metodo può essere considerato sia un tipo di ginnastica dolce che di ginnastica posturale, in quanto potenziando la funzionalità del cervello e del sistema nervoso, agisce positivamente sia sulla postura sia sulla coordinazione e fluidità di movimento. Sviluppatosi intorno agli anni cinquanta, in Italia il metodo comincia a diffondersi a partire dagli anni ottanta ad opera di pochi insegnanti formatisi all’estero. Questi stessi insegnanti fondano nel 1987 l’AIIMF, Associazione Italiana Insegnanti Metodo Feldenkrais, un’organizzazione senza scopo di lucro. Nel 1988 vengono avviati, a Milano e a Roma, due corsi di formazione per insegnanti, conclusi nel 1992, che diplomano decine di insegnanti. A loro si deve un ulteriore impulso alla diffusione del metodo in Italia. Attualmente sono sette le scuole di formazione quadriennale in Italia, con ordinamento didattico uniforme e accreditate dall’organismo internazionale di riferimento (European Training and Accreditation Board). Il metodo oggi è conosciuto e diffuso in Europa, Stati Uniti, Canada, Australia, Israele, Corea, Giappone e Sud America.