Sabato 4 ottobre, a Roverchiara, Piase Festival organizza un pomeriggio tra natura, memoria e fantasia con “Bertoldo alla ricerca dell’albero giusto”

Di: Liliana Ghellere

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Roverchiara – Un pomeriggio tra natura, memoria e fantasia. Sabato 4 ottobre, dalle 15:00 alle 18:30, il PIASE Festival 2025 invita cittadini e visitatori a un’esperienza immersiva nella suggestiva cornice della golena dell’Adige con “Bertoldo alla ricerca dell’albero giusto”, una passeggiata teatralizzata che intreccia paesaggio, racconto popolare e vita di comunità.

Protagonista dell’iniziativa sarà Bertoldo, l’astuto contadino veronese che da secoli incarna lo spirito arguto e ingegnoso della cultura popolare. Le sue gesta, tramandate da storie, film e tradizioni orali, rivivono grazie a un percorso pensato per coinvolgere adulti e bambini in un viaggio unico tra storia e immaginazione.

L’evento è organizzato dal PIASE Festival, con il contributo della Pro Loco di Roverchiara, Radici in Movimento e Ecomuseo Aquae Planae, realtà impegnate nella valorizzazione del territorio, in collaborazione con la Compagnia della Verza che animerà il pomeriggio con aneddoti, racconti e soste teatralizzate.

Il pubblico sarà guidato lungo un itinerario immersivo dove il paesaggio fluviale diventa palcoscenico e memoria vivente.

Piase Festival: cultura, territorio e comunità

La partenza è prevista dal Birrificio Campostela: da lì si snoderà un cammino tra alcuni dei luoghi più significativi e suggestivi della zona: la Chiesa Parrocchiale di Roverchiaretta, l’Oratorio di Santa Maria delle Grazie e il Bosco di Albarella.

Le soste saranno animate da personaggi in costume che intrecceranno storie antiche con le testimonianze di chi oggi vive e custodisce questi luoghi.

Bertoldo alla ricerca dell’albero giusto” è molto più di una semplice passeggiata: è un incontro tra teatro e territorio, un invito a rallentare e rientrare in contatto con la bellezza che ci circonda, è un atto di amore verso il territorio, un modo per riscoprire le proprie radici e rivivere – camminando – le storie che hanno fatto la cultura veronese.

Cena finale tra sapori locali e convivialità

Al termine dell’esperienza, presso il Birrificio Campostela sarà possibile partecipare a una cena conviviale su prenotazione (costo 12 euro) all’insegna dei sapori locali.

Il menù propone : costine, verza stufata e il tradizionale bigoloto coi pomi, una torta rustica di mele dal sapore autentico, in perfetto stile contadino.

Un’occasione per ritrovarsi attorno alla tavola, chiudere la giornata in allegria e condividere i sapori della tradizione locale.

 Informazioni utili:

  • L’esperienza pomeridiana è gratuita, ma su iscrizione obbligatoria
  • La cena è a pagamento (12 euro) previa prenotazione
  • Si consiglia abbigliamento comodo con scarpe da sterrato

Quello descritto è solo uno dei tre percorsi previsti nel PIASE Festival del 4 ottobre:

Per scoprire le altre attività e le esperienze in programma, e possibile consultare il sito ufficiale del Festival, dove sono disponibili tutti i dettagli e le modalità di partecipazione.