Nella parrocchia di San Pietro di Morubio, la “Corale Antonio Salieri”, nelle grandi occasioni, anima le Sante Messe

Di: Liliana Ghellere

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Nella parrocchia di San Pietro di Morubio, all’ interno della Chiesa dei Santi Pietro e Paolo Apostoli, la “Corale Antonio Salieri”, nelle grandi occasioni, anima le Sante Messe.

Il Coro Liturgico, nato nel lontano 1947 con il contributo dell’ allora curato don Bruno Lucchini, dal 1975 viene intitolato ad “Antonio Salieri”, impegnandosi nel recupero e nell’ esecuzione di brani del compositore pressoché sconosciuti e, negli anni successivi, a riscoprire, studiare ed eseguire brani di altri grandi compositori polifonici; Bach, Mozart, Beethoven, Perosi e Verdi.

Annovera tra le sue partecipazioni anche quella alla Rassegna Internazionale di Musica Sacra Francescana “Assisi Pax Mundi” nell’ Ottobre 2015.

Una caratteristica della Corale è anche quella di eseguire brani “a cappella” ovvero senza accompagnamento strumentale, esibizione sonora in cui la voce è l’unico strumento usato per creare melodie. 

Attualmente l’ organico è misto, composto da circa 23 elementi suddivisi tra Bassi, Tenori, Contratti e Soprani. Il Coro è un luogo dove si fa formazione e dove si coltivano i valori dell’ Amicizia e della Solidarietà tutti uniti dal desiderio di esprimersi insieme cantando. Gli appassionati coristi si avvalgono, dal 1998, della direzione artistica della Maestra Elena Rossato, accompagnata all’ organo da Federico Maran. L’ Organo, acquistato nel 1927 dalla ditta Farinati di Verona, è posizionato al centro del Coro Ligneo dietro l’ altare maggiore. 

Ogni lunedì sera, alle 20.45 la “Corale A. Salieri” si riunisce per le prove dei brani, chi si vuole aggiungere è ben gradito, sono richiesti passione per la musica e disponibilità all’ ascolto. 

Cantare insieme fa bene al cuore, alla mente e allo spirito.