Il 25 novembre, i cori di Serena Peroni presenteranno al pubblico le opere di importanti compositrici donne dal Medioevo ai giorni nostri

Di: Benedetta Breggion

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Come ogni anno, il mese di novembre si colora degli impegni di donne che portano avanti la lotta all’ emancipazione femminile e contro la violenza di genere. Qualcosa di speciale, a tal proposito, avrà a breve luogo nel comune di Trissino (VI). L’ Assessore alla cultura Martina Benetti, infatti, ha reso possibile lo svolgimento di una serie di incontri culturali, riuniti sotto il titolo di “Donna sei, Donna puoi

Proprio il 25 novembre a coronare questa rassegna di eventi sarà il prezioso intervento della giovane e talentuosa musicista Serena Peroni con i suoi due cori “Iter Novum” ed “Ensemble La Rose“, con i quali ha già vinto numerosi premi nazionali. Le artiste offriranno un ardente panorama delle musiche di importanti donne compositrici della storia.

La direttrice corale Serena Peroni. Cr. ph: @serenaperoni_

Le compositrici

Nella particolare occasione di questo evento è stata selezionata un’ autrice per ogni principale periodo storico. Ognuna di esse è stata scelta perchè, a modo proprio, ha rappresentato importanti contributi o significativi punti di svolta per la Storia della Musica, per quanto non siano spesso ricordati. Ognuna riflettendo la propria sensibilità, a discapito di quelle che erano le sue reali condizioni di esprimersi; ognuna riflettendo una particolare epoca.

Questo per poter condurre il pubblico verso un panorama il più completo possibile di quello che è stato il vero impegno delle donne in campo musicale, fin dai più teneri albori della nostra cultura, e non solo in tempi più recenti.

Gli ascoltatori potranno avere testimonianza di come, già in epoca pre-moderna, esistessero donne attive in questo ambito del sapere: dalla monaca medievale Hildegard Von Bingen, la prima donna a scrivere musica per altre donne (monache come lei), alla rinascimentale Maddalena Casulana, le cui opere furono le prime ad essere date ufficialmente alla stampa. Di quest’ ultima, non mancarono donne nobili a seguire il suo esempio (come Isabella De’ Medici e Francesca Caccini).

I cori eseguiranno anche le opere di Fanny Mendhelsson, spesso spacciate per quelle del fratello. Non mancheranno, ovviamente, le musiche di alcune compositrici contemporanee: Eva Ugalde, Sarah Quartel ed Erika Budai.

Un riconoscimento in più

In questa rassegna, perdipiù, è stato incluso un piccolo , ma non troppo, “intruso”: il celebre compositore amburghese Johannes Brahms. Egli, infatti, fu il primo a scrivere musica destinata al pubblico, dedicata ad un organico esclusivamente femminile. Intorno al 1860 il suo Hamburgischer Frauenchor aveva ormai un posto notevole nella vita musicale di Amburgo. Di esso ne fu membro onorario anche un’ altra importante compositrice: Clara Schumann.

In tale formazione, l’ autore potè esprimere al meglio il suo forte sentimento per il volklied tedesco, ancora più genuino nella sua forma corale. Non saranno in pochi, dopo di lui, ad interessarsi a questo organico (solo per citare degli esempi: Tchajkovskij, Carl Nielsen e Igor Stravinskij )

Il coro “Ensemble la Rose” al Teatro Vittoria di Bosco Chiesanuova. Cr. ph. : @ensemble_la_rose

Una musica tutt’altro che di nicchia

Così l’ anima femminile della civiltà ha cantato nel corso dei secoli, come ci mostreranno i cori vicentini. Ed ora, il 25 novembre a Trissino, si potrà ascoltare più da vicino ciò cui una società, che vuole dichiararsi emancipata ed equa, deve dare la giusta attenzione.

Un intento che va ben oltre il semplice ricordare al pubblico che queste artiste sono esistite: si tratta soprattutto di riconoscere la dignità che spetta loro di rientrare in quel magistero cui gli apprendisti di questa disciplina possono fare riferimento. A ricordare che una storia dettata e insegnata solo dall’ uomo è una storia incompleta, sia che si tratti della storia politica e civile della società, sia che si tratti della storia dell’ arte o della musica. A ricordare quanta bellezza ci siamo persi nel seppellire tante belle opere, e quanto è più ricca la nostra cultura insieme a loro.

Il programma

Nella mattinata ritrovo con le scuole presso la “panchina rossa” nel piazzale della Chiesa di San Pietro Apostolo di Trissino.

Ore 20.30, presso l’ Aula Magna delle Scuole Medie di Trissino (Via Roma, 36070): concerto “Donne e Musica” curato dal coro “Iter Novum” di Trissino (VI) e dal coro femminile “Ensemble la Rose” di Piovene Rocchette (VI).

Il coro “Iter Novum”, vincitori sia come coro sia come miglior direttrice corale, presso il Concorso Nazionale Giuseppe Savani. Cr. ph.: @iter.novum