Dal 1975, in provincia di Bergamo, è possibile degustare prodotti da forno – e non – nel panificio e pasticceria “La Primula”

Di: Elisa Pitino

LEGGI ANCHE: “La staffetta di cucina ciocheciò”: una recensione

Il percorso di studi in ingegneria informatica presso uno dei migliori istituti universitari in Italia, il Politecnico di Milano. Poi, nel 2015, la scelta d’intraprendere il percorso lavorativo dei suoi genitori ed iniziare a gestire la pasticceria fondata circa 47 anni prima.

È cosi che si presenta Mattia Premoli, titolare e pasticcere presso l’attività di famiglia: “La Primula”. Importante è il ricordo associato all’inizio di questa esperienza, dove, oltre al dovere morale, fu proprio il manuale “La scienza della pasticceria” redatto dal chimico e divulgatore scientifico Dario Bressanini ad avvicinarlo al mondo della pasticceria e della panificazione.

Il panettone pistacchio e limone di Amalfi (cr. ph. Martina Russo)

La scoperta di un punto di forza lavorativo: il panettone

Nel 2019, con la partecipazione al “Panettone Day, inizia la prima esperienza competitiva di Mattia Premoli. Un evento esclusivo caratterizzato da una giuria d’eccellenza, guidata da Iginio Massari, al fine di premiare i migliori panettoni artigianali italiani.

Evento che da il via ad una lunga serie di partecipazioni presso concorsi di pasticceria. Tra i diversi traguardi di Mattia ricordiamo: vincitore miglior panettone Gazza Golosa 2020; medaglia d’oro FIPGC miglior colomba classica 2021; e medaglia d’oro FIPGC miglior panettone del mondo 2021.

La linea MADRE, Pasticceria di Mattia Premoli

A seguito del forte riscontro positivo dato dal prodotto d’eccellenza della pasticceria di Treviglio, il panettone, nasce la volontà da parte del pasticcere a capo della ” Primula” di voler esaltare i grandi lievitati.

Preparazione del lievitato prima della cottura (cr. ph: Martina Russo)

La linea MADRE, Pasticceria di Mattia Premoli, è il risultato di un studio su una delle tecniche di cottura maggiormente utilizzate in passato, ma ritornate in voga anche ai giorni nostri: la vasocottura.

Grazie a questa tecnica, che mantiene intatte le caratteristiche organolettiche del prodotto all’interno del vaso nel quale viene cotto e fornisce una data di scadenza più lunga, è stato possibile creare diversi prodotti, acquistabili sia in loco, nella sede di Via Pontirolo a Treviglio in provincia di Bergamo, sia tramite l’e-commerce nel sito.

Tra i vari prodotti uno dei piu amati dalla clientela è la versione del Babà classico in vasocottura: ll “Vavà”. La particolarità di questo prodotto sta non solo nella diversa tecnica di cottura e conversazione rispetto allla versione classica, ma anche nella scelta di utilizzare bagne alcoliche differenti dalla classica bagna al rum. Ne sono un esempio l’utilizzo della bagna al mojito o all’americano, entrambe secondo la ricetta originale del cocktail proposto.

La lotta contro lo spreco alimentare

Come molte attività anche “La Primula” combatte in prima linea contro lo spreco alimentare. Una delle scelte della pasticceria è stata quella di mettere in commercio la base per gin tonic alla pesca ed albiccoca ricavata dallo sciroppo di canditura delle pesche e albicocche utilizzate nei lievitati che se no andrebbe gettato via.

Un’altra iniziativa introdotta è” Too Good To Go“, l’applicazione mobile che mette in comunicazione l’utente a ristoranti e negozi con eccedenze alimentari invendute, cosi da poter vendere i prodotti alimentari che sennò andrebbero buttati.