Clima invernale e tre prove annullate per la gara organizzata dal Rally Club Bardolino in collaborazione con Prealpi Master Show. Vittoria dell’equipaggio Bottoni-Peruzzi
Di Valentina Sartori
LEGGI ANCHE: Valigie di Natale a Sant’Ambrogio di Valpolicella
Si è concluso ieri, sabato 2 aprile, il rally del Bardolino. Una due giorni di gare tra variabilità meteo, consultazioni del regolamento, penalità e tanto pubblico. La competizione ha visto partecipare 77 auto moderne e ben 33 tra auto storiche e regolarità. Inaspettati i ritiri di Pedersoli-Tomasi su Citroen DS3 WRC, dopo la 2 PS e di Righetti-Rossi, sulla Skoda Fabia.
Gli equipaggi son partiti alla volta della prima speciale subito dopo lo shakedown di venerdì sera. A detta di molti, la Bardolino-Affi è stata la più bella delle prove. Forse per le condizioni meteo non ancora proibitive. Infatti sia la PS 3 che PS 4 e la PS 6, sono state annullate per maltempo. Le prove si sarebbero dovute correre da Via del Sole, poco sopra Brenzone, per arrivare in Prada. La neve e la nebbia hanno però fermato la gara, che sarebbe diventata troppo pericolosa.
Vincitori assoluti Federico Bottoni e Sofia Peruzzi: dopo aver dominato lo scorso Benacus, si sono confermati primi alla guida della loro Skoda Fabia R5. Seconda piazza per Degani-Mattioda, e terza posizione per Bianco-Lamonato, che hanno superato gli esperti De Tisi- Turco proprio sull’ultima prova.
Tra le storiche, sorpasso finale di Denis Tezza e Massimo Merzari, sulla loro BMW M3 livrea Camel. La Honda Civic di Andrea Marangon e Simone Scabelloè stata in testa fino all’ultima prova ed ha conquistato meritatamente la seconda posizione. Concludono in terza posizione, dopo una gara sempre al secondo posto, Luca Cordioli e Ermanno Corradini alla guida della A112 Abarth. Tutte le 7 auto storiche iscritte hanno protato a termine la gara.
La Regolarità Sport del Rally Bardolino Classic è andata ad un altro equipaggio di casa composto da Daniele Carcereri e Federico Danzi su Peugeot 205 GTI. Anche loro decretati vincitori solo sull’ultimo tratto cronometrato, per il sorpasso sui bresciani Angelo Tobia Seneci e Luisa Ciatti su Opel Kadett GT/E.
Da segnalare l’unico equipaggio femminile di questo rally, Michela Campostrini- Virginia Poddi, sulla loro Peugeot 208 e l’esordioente (alla sua seconda gara) Matteo Pernigo, su Renault Clio Gr N. I complimenti anche all’organizzazione, ai componenti dello staff, agli instancabili ufficiali di gara e cronometristi, ai comuni coinvolti ed alle Forze dell’Ordine che hanno dovuto rincorrere ed adattarsi alle imprevedibili condizioni meteo. La neve e le basse temperature hanno anche favorito chi si era munito di più varietà di pneumatici.