Finalmente in Italia “La mascella di Caino”, il puzzle letterario più chiacchierato del momento. In palio 500 euro per chi risolve il diabolico rompicapo
Di: Anna Maselli
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Cari amanti della lettura, è giunto il momento di strappare tutte le pagine del vostro libro! Avete sentito bene: quello che all’apparenza sembra un semplice volume, in verità, cela uno dei misteri più contorti di sempre.
La mascella di Caino – edito Mondadori, con prefazione di Stefano Bartezzaghi – approdato in libreria dall’8 marzo, è il “libro game” che sta facendo impazzire gli enigmisti di tutto il mondo. La soluzione? Irreperibile (inutile sbirciare online, ndr). Solo quattro menti geniali, da un secolo a questa parte, sono riuscite a trovarla.
La mascella di Caino: di cosa si tratta?
Di cosa tratta La mascella di Caino?
“Sei omicidi. Cento pagine. Milioni di combinazioni possibili, solo una quella corretta”.
– Torquemada (E.P. Mathers), La mascella di Caino (1934), Mondadori, Milano, 2022
A questo punto arriva la parte difficile: l’autore e cruciverbista Edward Powys Mathers, sotto lo pseudonimo dell’inquisitore Torquemada, ha deciso di spezzare la linea temporale del racconto, stampando le pagine in ordine sparso. Al lettore, quindi, è affidato il compito di ritagliare ogni pagina (lungo la linea tratteggiata indicata) e riordinarla, al fine di ricostruire l’ordine cronologico dei fatti.
Non temete, ogni fatica viene appagata: questa sorta di tortura cartacea ha in serbo un premio. Se nel 1934, data della prima pubblicazione del romanzo, si vincevano appena 15 sterline, ora si può ottenere una Gift Card Mondadori dal valore di 500 euro.
Ma attenzione, non cantate vittoria troppo presto. L’ultimo che ha risolto l’enigma, infatti, risale al 2020: John Finnemore, scrittore e comico inglese, dichiara di aver compiuto questa eroica impresa durante il lockdown. Da quel momento, nessuno ci è più riuscito.
Un consiglio per iniziare
Se la competizione si fa sentire, ecco un consiglio per iniziare: disponete ogni pagina ritagliata su un’ampia superficie (c’è chi addirittura le appende al muro, ndr) e date il via alle vostre indagini. All’hashtag #lamascelladicaino è possibile imbattersi nell’esperienza di centinaia di utenti che condividono la lunga avventura intellettuale.
Questo, infatti, è un fenomeno spopolato grazie al “BookTok” (sezione di TikTok riservata agli amanti della lettura) dove vengono pubblicati consigli e ipotesi strategiche per incastrare al meglio i tasselli del puzzle.
Quello che il “Daily Telegraph” definisce “Il degno figlio letterario di James Joyce e di Agatha Christie” è un vero gioiello che unisce l’enigmistica alla letteratura. Tra citazioni culturali e giochi di parole, sarete in grado di risolvere l’enigma di Torquemada? Forse. Ma, prima, una raccomandazione: come recita la copertina, ricordate che il libro “non è adatto ai deboli di cuore”.