GIORNALmente, la pillola giornaliera che nutre la mente: il 9 settembre 1908 nasce a Santo Stefano Belbo, in provincia di Cuneo, lo scrittore Cesare Pavese
Di: Annalaura Casciano
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Il 9 settembre 1908 nasce a Santo Stefano Belbo, in provincia di Cuneo, lo scrittore Cesare Pavese. Si trasferisce a Torino, lasciando a malincuore il paese d’origine. Poco dopo il trasferimento, Pavese perde il padre e rimane con la madre: entrambi scossi dalla perdita, il bambino cresce con un’educazione rigida.
Studia a Torino e si iscrive alla facoltà di Lettere, studia letteratura inglese e si dedica alle traduzioni di scrittori americani. Nel 1931 perde la madre; in questo periodo non riesce ad avere un lavoro stabile per via della sua appartenenza politica. Passa, infatti, un anno a Brancaleone Calabro e poi fa ritorno a Torino.
Pubblica, nel 1936 Lavorare stanca, una raccolta di versi che non viene propriamente presa in considerazione. Tuttavia, in questi anni la produzione letteraria di Pavese è ricchissima. Durante la guerra si sposta a Monferrato e quando torna in città, tenta il suicidio. Si iscrive al Partito Comunista Italiano, scrive e pubblica La luna e i falò e La bella estate con cui vince il Premio Strega nel 1950. Nello stesso anno, il 27 agosto, lo scrittore si toglie la vita ad appena quarantadue anni.
