Ѐ morto a 80 anni compiuti Charlie Watts, batterista nonché co-fondatore dei Rolling Stones. Il decesso è stato constatato in un ospedale di Londra, dopo un’operazione al cuore di emergenza

Di: Arianna Mantoan

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Ѐ morto in un ospedale della sua Londra Charlie Watts, leggendario batterista e co-fondatore della rock band Rolling Stones. La notizia non ha colto nessuno di sorpresa: i primi di agosto, l’artista aveva dovuto rinunciare alle date del tour negli USA a causa di problemi di salute, facendosi sostituire da uno dei collaboratori di Keith Richards, Steve Jordan.

Charlie è cresciuto ascoltando jazz fin da bambino nella casa dei genitori, una passione che non ha mai abbandonato. Nel 1955, i suoi genitori gli regalarono il primo kit per suonare la batteria, e da lì in avanti Charlie non ha più smesso: prima con la band Blues Incorporated, poi con gli Stones, il legame indissolubile con questo strumento rimarrà una costante della sua vita artistica.

Difficile per lui accettare quella che sarebbe dovuta essere una sosta momentanea dalla musica.

“Per una volta sono andato fuori tempo”, aveva spiegato Watts dopo che i medici gli avevano imposto riposo assoluto. “”Sto lavorando duramente per tornare completamente in forma, ma oggi su consiglio degli esperti ho accettato il fatto che questo richiederà un po’ di tempo”.

Non una parola dai compagni di scena, di musica e di vita Keith Richards e Mick Jagger, chiusi nel cordoglio. Richards, Jagger, Brian Jones, Bill Wyman e Watts erano la linea originaria della band, coloro che c’erano fin dall’inizio

L’unico a trovare le parole per esprimere il dolore è Ronnie Wood, chitarrista degli Stones dal 1975, che in un tweet si è rivolto direttamente a Watts: “Ti ho voluto bene, compagno dei Gemelli. Mi mancherai dal profondo del cuore. Sei il migliore”.