GIORNALmente, la pillola giornaliera che nutre la mente: il 13 febbraio 1903 nasce a Liegi lo scrittore Georges Simenon
Di: Annalaura Casciano
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Il 13 febbraio 1903 nasce a Liegi, in Belgio, lo scrittore Georges Simenon. Il padre è un contabile e la madre, con cui Georges non ha un rapporto roseo, una casalinga appartenente alla borghesia. Il ragazzo frequenta scuole cattoliche, ma ben presto si accorge di non condividerne gli ideali. La sua passione principale è la letteratura.
Per qualche anno svolge la professione di cronista per “La Gazette de Liège”, usando lo pseudonimo Georges Sim. Scrive anche per altre riviste. Intanto, si trasferisce in Francia e continua a collaborare con testate del luogo, pubblicando storie e romanzi commerciali sempre sotto pseudonimo.
Nel 1929 inizia il sodalizio con la rivista “Il Détective” ed è qui che compare per la prima volta il suo personaggio più famoso: il commissario Maigret. I libri di Simenon attirano anche il mondo del cinema: dai suoi romanzi vengono tratti diversi film, tra cui Il cane giallo e Il Mistero del crocevia.
A causa i fraintendimenti con i referti medici, Simenon si convince di non stare bene fisicamente e inizia a scrivere la propria autobiografia, intitolata Pedigree e dedicata al figlio. Si trasferisce in seguito negli Stati Uniti, dove conosce la futura moglie Denyse Ouimet. Negli anni Cinquanta, lo scrittore decide di trasferirsi nuovamente, prima in Costa Azzurra, poi in Svizzera.
Nel 1978, un evento scombussola la sua vita: la figlia si suicida. Simenon le dedica un romanzo biografico dal titolo Memorie intime. L’ultima opera dello scrittore si intitola Maigret e il Signor Charles.
A causa di un tumore al cervello, Georges Simenon muore il 4 settembre 1989 a Losanna, in Svizzera. La sua firma compare su oltre cinquecento romanzi e su quasi una trentina di racconti. Il commissario Maigrait, in totale, svolge almeno settantacinque inchieste.