GIORNALmente, la pillola giornaliera che nutre la mente: il 5 gennaio

Di: Annalaura Casciano

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Il 5 gennaio 1932 nasce Umberto Eco, illustre semiologo, filosofo, scrittore, accademico, traduttore e medievalista italiano. Ha dato un grande contributo alla semiotica e grazie a lui è nato il primo corso di DAMS all’Università di Bologna, nonché il Corso di Laurea in Scienze della comunicazione nel medesimo ateneo. Nel 1988, poi, Eco ha fondato il Dipartimento della Comunicazione all’Università di San Marino e nel 2001 il Master in Editoria cartacea e Digitale. Inoltre, è stato co-direttore editoriale della casa editrice Bompiani, la quale ha pubblicato tutti i suoi libri in italiano.

Umberto Eco nasce e vive ad Alessandria. Frequenta qui il liceo e l’Azione Cattolica e, nel 1954, si laurea in filosofia all’Università degli studi di Torino con una tesi sull’estetica di San Tommaso D’Aquino. Questi studi lo allontanano definitivamente dalla religione.

Diventa professore e lavora in molte università, fino a che non ottiene la cattedra di semiotica a Bologna. Il suo esordio letterario arriva nel 1980 con Il nome della rosa, best seller internazionale tradotto in quasi cinquanta lingue e vincitore del Premio Strega. Da questo capolavoro vengono tratti un film e una serie tv.

La sua produzione di saggistica consiste in un numero considerevole di scritti. I romanzi, al contrario, sono sette:

Umberto Eco muore il 19 febbraio 2016 a Milano, ove in suo onore si celebra un funerale laico. Lascia indicazione nel testamento di non volersi vedere intitolato alcun evento, conferenza o seminario finché non siano passati almeno dieci anni dalla sua morte.

Eco ha ottenuto numerose onorificenze non solo in Italia, ma anche all’estero. Inoltre, ha ricevuto 40 lauree honoris causa, gli è stato dedicato un asteroide ed è anche diventato un personaggio del suo amatissimo fumetto Dylan Dog, dal nome Humbert Coe.