Allo Stadium finisce 1-1 tra l’Hellas Verona e i bianconeri di Torino. In gol l’ex Favilli, poi la risposta di Kulusevki
Di: Simone Massenz
LEGGI ANCHE: Hellas Verona e calcio a 5: pronti all’esordio in Serie B
L’Hellas Verona sorride e, ironia della sorte, ringrazia proprio un ex bianconero: Favilli. Finisce 1-1 la partita allo Stadium tra gli scaligeri e la formazione Campione d’Italia guidata da Andrea Pirlo. La risposta si deve a Kulusevski, subentrato nella ripresa a uno stanco Bernardeschi. E se la serata non può certo dirsi soddisfacente per la Juventus, dal canto proprio Juric tira un sospiro di sollievo. L’impresa di replicare la scorsa stagione, infatti, sembrerebbe al momento una passeggiata, più che una scalata.
Juventus 1-1 Hellas Verona
Sorpresa Verona allo Stadium: schierati dal 1′ Kalinic e Colley, rispettivamente punta e trequartista insieme a Zaccagni. Tameze copre il centrocampo con Vieira, Faraoni e Lazovic. Silvestri in porta, protetto da Ceccherini, Lovato ed Empereur.
L’Hellas parte forte, con Silvestri solo spettatore nei primi 15′. Colley buca la retroguardia bianconera al 16′: apertura sulla destra per Kalinic, cross al centro e colpo di testa vincente per l’ex atalantino. Il ragazzo festeggia, ma è tutto fermo causa fuorigioco. La Juventus reagisce con Bernardeschi, che tenta di sinistro sull’assist di Rabiot. Silvestri para. Quindi, ripartono gli scaligeri: a guidare la manovra d’attacco è dapprima ancora Colley, che calcia a lato; tocca poi a Kalinic, ma il risultato non si sblocca. Trema Juric al 41′, quando Cuadrado, servito da Bernardeschi, coglie la traversa con un destro potentissimo. E dopo 4 giri di orologio, Morata porta in vantaggio i bianconeri. L’esultanza di tifosi e giocatori non è tuttavia destinata a durare: l’intervento della Var annulla la rete per fuorigioco, mantenendo il parziale fermo sullo 0-0.
Nella ripresa, l’atteggiamento scaligero non cambia. Juric prova a fare la partita e al 60′ il risultato lo premia: errore di Bernardeschi, costruzione di Zaccagni, palla per Favilli ed è vantaggio Hellas con il più classico tra i gol dell’ex. Pirlo cerca disperatamente il pareggio e segna un punto nella sfida scacchistica con l’allenatore gialloblù, schierando Kulusevski al posto di uno spento Bernardeschi. A 13′ dalla fine, infatti, il neoentrato supera Faraoni in dribbling e batte Silvestri di sinistro. La gara termina così sull’1-1, risultato che rappresenta al contempo una vittoria per l’Hellas e una sconfitta per la Juventus.