11 seminari dal 17 gennaio 2019
Conoscere meglio Verona attraverso la storia dei suoi cittadini più celebri. È questo l’obiettivo del ciclo d’incontri “Veronesi illustri nel panorama culturale e scientifico europeo”, promosso dall’Associazione Consiglieri comunali emeriti. All’iniziativa collaborano il Dipartimento di Culture e Civiltà dell’Università di Verona e la Società Letteraria con il patrocinio del Comune di Verona e della Presidenza del Consiglio Comunale.
Gli 11 seminari in programma, tutti ad ingresso libero, si terranno alla Società Letteraria di Verona, in piazzetta Scalette Rubiani 1, alle ore 17.30, a partire da giovedì 17 gennaio. Una volta al mese, con sospensione solo nei mesi di luglio ed agosto, saranno proposte lezioni fino al 21 novembre.
Questo il calendario degli appuntamenti. Il 17 gennaio lezione su Michele Sanmicheli, relatrice Daniela Zumiani; il 21 febbraio incontro su Girolamo Fracastoro, relatore Enrico Peruzzi; il 14 marzo seminario dedicato a Bartolomeo Cipolla, relatore Giovanni Rossi;

(nella foto, Busto di Bartolomeo Cipolla)


l’11 aprile lezione su Paolo Caliari, a cura della direttrice dei Musei Civici di Verona Francesca Rossi; il 16 maggio incontro su Scipione Maffei, relatore Gian Paolo Marchi; il 6 giugno seminario dedicato ad Antonio Salieri, relatore Laura Och; il 19 settembre lezione su Ippolito Pindemonte, a cura di Massimo Natale; il 17 ottobre incontro dedicato a Nicola Mazza, relatore don Domenico Romani; il 7 novembre doppio appuntamento su Giuseppe Zamboni, relatore Ettore Curi, e Enrico Bernardi, relatore Galeazzo Sciarretta; ultimo incontro il 21 novembre con la lezione su Romano Guardini, a cura di Mario Longo.
Il ciclo di appuntamenti è stato presentato questa mattina dal presidente del Consiglio comunale Ciro Maschio e dal presidente dell’Associazione dei Consiglieri comunali emeriti Silvano Zavetti.
“Approfondire le biografie più prestigiose della nostra città è un’occasione importante per trasmettere anche ai più giovani l’immenso patrimonio storico, scientifico e culturale di Verona – ha sottolineato Maschio –. Ringrazio tutti i consiglieri emeriti che, con grande entusiasmo, hanno programmato questi appuntamenti, al cui termine sarà realizzata una pubblicazione che ne raccolga le più importanti nozioni storiche affrontate”.
“Non solo un lavoro di recupero storico del passato – ha detto Zavetti -, ma il tentativo di mantenere viva la memoria di quanti hanno con il loro impegno civile e umano partecipato alla costruzione della Verona di oggi.”