Venerdì 22 novembre, all’interno della 42° edizione della Festa del Radicchio, è andata in scena a Scorzè una serata di Gusto e Solidarietà
Di: Liliana Ghellere
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La Pro Loco di Scorzè, gli Amici del Radicchio e la Confraternita dei “Bigoi al Torcio” in collaborazione con Unione Cuochi del Veneto hanno presentato una serata di Gusto e Solidarietà. Un percorso enogastronomico tra le province del Veneto proponendo sette ricette di “Bigoi al Torcio” con i radicchi veneti.
L’iniziativa andata in scena, nella serata di venerdì 22 novembre, all’interno della 42esima Festa del Radicchio a Rio San Martino, Scorzè (VE) è stata l’occasione per unire la cucina alla solidarietà. L’incontro, proposto da UNIONE CUOCHI DEL VENETO, si ispira al grande cuore del Dipartimento Solidarietà ed Emergenza FIC del Veneto, che si impegna a fare la differenza anche al di là dei fornelli.
All’evento hanno partecipato le sette Associazioni Provinciali del Veneto. Ogni provincia ha valorizzato i “Bigoi al Torcio” fatti sul posto con uno dei radicchi del Veneto abbinandoli ad altre eccellenze locali. Lo stand enogastronomico ha offerto la possibilità di degustare i “Bigoi de Limena” in sette diverse declinazioni.
Ai fornelli gli chef dell’Unione Cuochi del Veneto e del Dipartimento Solidarietà ed Emergenza FIC del Veneto.
Il Team dell’Associazione Cuochi Veronesi che ha partecipato all’evento di Scorzè composto da: Giorgio, Daniele, Paolo, Loris e Carlo, ha proposto il piatto – “Bigoi al Torcio de Limena al Radicchio Rosso di Verona IGP e Cipolla Dolce “Clara”, brasato al Valpolicella con Uva Sultanina, Tastasal e Ricotta Affumicata di Pecora Brogna della Lessinia”-
Mentre la generosità del pubblico determinava la classifica dei piatti più venduti, la giuria di qualità ha decretato vincitore Treviso che si è aggiudicato il primo premio, seguito da Rovigo e Padova.
Una serata di gusto e solidarietà:
Gli Amici del Radicchio, organizzatori della Festa, hanno stabilito assieme ai cuochi che il ricavato della vendita di questi piatti sarà destinato ai progetti di umanizzazione delle cure oncologiche pediatriche dell’Ass. Giocaconilcuore di Padova.
Un ringraziamento a coloro che hanno reso possibile questa serata, ai tanti ospiti e ai tanti volontari che hanno lavorato dietro le quinte.
