LA FUNICOLARE SI ARRICCHISCE. MOSTRA ALLA STAZIONE DI PARTENZA E NUOVO BAR ALL’ARRIVO
La funicolare si impreziosisce. Alla partenza, una mostra permanente con le vecchie fotografie del colle. All’arrivo, un nuovo servizio bar. Da oggi salire a Castel San Pietro sarà ancora più bello.La biglietteria ai piedi del colle è stata, infatti, arricchita dagli scatti recuperati dagli Angeli del Bello e da 107CentSept Arte&Territorio, fotografie che raccontano la storia della collina e della funicolare dal 1941 ad oggi. La mostra è stata curata dall’architetto Gabriello Anselmi. Mentre per chi arriva in cima alla terrazza sarà possibile fermarsi a bere un caffè, un aperitivo o a mangiare qualcosa. Il nuovo locale gestito da Agec sarà aperto tutti i giorni dalle 10 alle 21, durante l’estate, e dalle 10 alle 17, nel periodo invernale.
Doppia inaugurazione quindi, questa mattina, per il sindaco Federico Sboarina e il presidente di Agec Roberto Niccolai. Al taglio del nastro erano presenti anche gli assessori all’Urbanistica Ilaria Segala, ai Giardini Marco Padovani, al Patrimonio Edi Maria Neri e il presidente degli Angeli del Bello Stefano Dindo.
“Grazie alla funicolare, ai mercatini di Natale decentrati in lungadige San Giorgio e ai nuovi percorsi della Verona Minor Hierusalem – ha detto Sboarina -, i flussi turistici si stanno spingendo fino al colle di Castel San Pietro, mentre prima si fermavano all’Arena e alla Casa di Giulietta. La funicolare è un’attrazione importante, che deve essere fatta conoscere. Ecco perché oggi, con questi due nuovi tasselli, arricchiamo l’offerta e diamo ai visitatori, turisti ma anche veronesi, due motivi in più per venire e godere di uno dei panorami più belli di Verona”.
“A due anni dall’apertura della funicolare – ha spiegato Niccolai -, completiamo l’opera. Ora tutti i visitatori potranno ammirare e conoscere la storia del nostro colle così come godersi un momento di relax nel nuovo bar. I numeri già parlano di risultati importanti. Se nel 2018 sono stati staccati alla funicolare 200 mila biglietti, i dati del 2019 attestano già un incremento del 30 per cento degli accessi rispetto all’anno precedente”.
La funicolare si impreziosisce. Alla partenza, una mostra permanente con le vecchie fotografie del colle. All’arrivo, un nuovo servizio bar. Da oggi salire a Castel San Pietro sarà ancora più bello.La biglietteria ai piedi del colle è stata, infatti, arricchita dagli scatti recuperati dagli Angeli del Bello e da 107CentSept Arte&Territorio, fotografie che raccontano la storia della collina e della funicolare dal 1941 ad oggi. La mostra è stata curata dall’architetto Gabriello Anselmi. Mentre per chi arriva in cima alla terrazza sarà possibile fermarsi a bere un caffè, un aperitivo o a mangiare qualcosa. Il nuovo locale gestito da Agec sarà aperto tutti i giorni dalle 10 alle 21, durante l’estate, e dalle 10 alle 17, nel periodo invernale.
Doppia inaugurazione quindi, questa mattina, per il sindaco Federico Sboarina e il presidente di Agec Roberto Niccolai. Al taglio del nastro erano presenti anche gli assessori all’Urbanistica Ilaria Segala, ai Giardini Marco Padovani, al Patrimonio Edi Maria Neri e il presidente degli Angeli del Bello Stefano Dindo.
“Grazie alla funicolare, ai mercatini di Natale decentrati in lungadige San Giorgio e ai nuovi percorsi della Verona Minor Hierusalem – ha detto Sboarina -, i flussi turistici si stanno spingendo fino al colle di Castel San Pietro, mentre prima si fermavano all’Arena e alla Casa di Giulietta. La funicolare è un’attrazione importante, che deve essere fatta conoscere. Ecco perché oggi, con questi due nuovi tasselli, arricchiamo l’offerta e diamo ai visitatori, turisti ma anche veronesi, due motivi in più per venire e godere di uno dei panorami più belli di Verona”.
“A due anni dall’apertura della funicolare – ha spiegato Niccolai -, completiamo l’opera. Ora tutti i visitatori potranno ammirare e conoscere la storia del nostro colle così come godersi un momento di relax nel nuovo bar. I numeri già parlano di risultati importanti. Se nel 2018 sono stati staccati alla funicolare 200 mila biglietti, i dati del 2019 attestano già un incremento del 30 per cento degli accessi rispetto all’anno precedente”.