Il miglior Legnago della stagione conquista un punto, sfiorando anche la vittoria, contro l’Entella prima in classifica

Di: Nicola Sordo

LEGGI ANCHE: Segnali dal Legnago, la Ternana passa su rigore

Sono due punti persi“. Frase che, a rigor di logica, verrebbe da attribuire Fabio Gallo, tecnico dell’Entella capolista che non è andata oltre il pari in casa della Cenerentola del girone B. Invece sono le parole di Davide Venturato, presidente del Legnago, scendendo dai gradoni del Sandrini subito dopo il fischio finale. Un paradosso, considerando che alla vigilia letteralmente chiunque della sponda biancoazzurra avrebbe firmato col sangue per muovere la classifica in una sfida di tale difficoltà. Chi era al Sandrini però lo sa. Sa che il Legnago, dopo un primo tempo di contenimento, nella ripresa ha spinto forte e con una vittoria non avrebbe rubato nulla. Anzi. La traversa di Ampollini ha messo paura all’Entella, al netto delle assenze deludente anche per merito della ragnatela intrecciata da Bagatti. Zanetti ci va vicinissimo con un missile da fuori area accompagnato da tutta la tribuna scattata in piedi mentre la palla sfiorava il palo alla sinistra di Del Frate, mentre gli ospiti fanno paura solo in qualche sporadica e casuale circostanza, come il flipper impazzito davanti a Perucchini che nel primo tempo Corbari non riesce a correggere in rete. Scarico Casarotto, vicentino d’origine ed ex Virtus, al pari del compagno di reparto Castelli. Troppo sul pezzo domenica pomeriggio Noce e Ampollini, i due migliori in campo della compagine legnaghese, coriacei in difesa e pericolosi anche davanti.

Il più bel Legnago della stagione inizia a intravedere la meta, dopo mezz’ora del secondo tempo l’Entella ancora non ha sfondato e l’inerzia sembra essere dalla parte del gruppo di Bagatti. Ma troppo spesso quest’anno la beffa è arrivata all’improvviso. E infatti, a dieci minuti dal gong, ecco l’ingenuo fallo in area di Diaby, fino a quel momento autore di una buona prova. Rigore ineccepibile, la speranza si trasforma in frustrazione. Dagli undici metri Perucchini ipnotizza Franzoni, ma la respinta è comoda per il centrocampista dell’Entella che ribadisce in rete senza pietà. Sembra tutto finito per il Legnago, che vanta il poco invidiabile record di aver segnato un solo gol nelle ultime otto partite, e che al Sandrini non scuote la rete addirittura dallo scorso 30 novembre. Bagatti getta nella mischia anche Basso Ricci insieme a Vitale e Svidercoschi, trazione ultra offensiva per crederci fino alla fine. Ed è lo stesso Basso Ricci a procurarsi con astuzia il calcio di rigore quando il cronometro segna il 39′ del secondo tempo. Dal dischetto si presenta Bombagi, forse l’uomo più in ombra del pomeriggio. Il suo tiro è fiacco e viene respinto da Del Frate, il pallone galleggia a ridosso della linea di porta e arriva l’uomo che non ti aspetti, Mario Noce, a spingerlo in fondo al sacco.
L’Entella subisce il colpo, il Legnago col vento in poppa cerca il clamoroso colpaccio e lo troverebbe pure quando ancora lo scatenato Noce risolve una mischia su corner. L’arbitro però cancella tutto per qualche presunta scorrettezza ai danni di Del Frate.
Finisce così, punto importante per tenere il passo della Torres (che ha pareggiato 0-0 a Pesaro) e mantenere intatti gli equilibri.
Sempre tre punti separano il Legnago dai play out, questa prestazione deve però essere un nuovo punto di partenza. Chi l’avrebbe detto che contro la capolista un punto sarebbe andato stretto? Già a Gubbio tra una settimana l’obiettivo è dare continuità. Un passo alla volta, certo, ma il tempo adesso stringe.

Legnago-Entella 1-1, il tabellino

LEGNAGO-ENTELLA 1-1
MARCATORI
Franzoni (E) al 35’, Noce (L) al 39’s.t.
LEGNAGO (4-3-1-2) Perucchini 6,5; Tanco 6,5, Noce 7, Ampollini 7, Ruggeri 6 (dal 26’s.t. Muteba 6); Bombagi 5,5, Diaby 5,5, Leoncini 6 (dal 19’s.t. Casarotti 6); Zanetti 6 (dal 36’s.t. Basso Ricci 6,5); Spalluto 5,5 (dal 26’s.t. Vitale 6), Svidercoschi 5,5. (Rigon, Berto, Koblar, Banse, Gazzola, Ballan, Franzolini). All. Bagatti 7
ENTELLA (3-5-2) Del Frate 6; Parodi 6, Tiritiello 6, Marconi 6,5; Bariti 6 (dal 16’s.t. Boccadamo 5,5), Corbari 5,5, Di Noia 5,5 (dal 22’s.t. Lipani 6), Franzoni 6,5, Di Mario 5,5 (dal 34’s.t. Ndrecka s.v.); Casarotto 5 (dal 22’s.t. Djabi Embalo 5,5), Castelli 5 (dal 34’s.t. Carbone 5,5). (Torielli, Sialuys, Garattoni, Motoc, Costa, Portanova). All. Gallo 5,5
ARBITRO Ancora di Roma 6
NOTE paganti 345, abbonati 282, incasso di 1700 euro. Ammoniti Svidercoschi, Tanco, Di Noia, Djabi Embalo, Boccadamo. Angoli 5-5

Foto: legnagosalusfc