Domenica 2 febbraio, in occasione della 36° edizione della Fiera del Radicchio di Casaleone, si è svolto l’ottavo del raduno FIAB Veneto

Di: Federico Carbonini

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Domenica 2 febbraio sì è tenuto l’ottavo raduno FIAB basso veronese. La manifestazione rientrava nel più esteso programma della 36esima fiera del radicchio rosso di Casaleone. A moderare il convegno  presso la sala Unicef, che aveva come tema le ciclopedonali verso il Giubileo 2025, le vie consolari e  sentieri sempre verdi, è stato Corrado Marastoni, presidente di FIAB Verona. Lo stesso, ha iniziato  facendo un quadro completo sullo stato di fatto delle ciclopedonali presenti o in fase di realizzazione  sul territorio della bassa veronese. La parola è passata quindi a Milva Basaglia, presidente di FIAB Ostiglia, e a Giorgio Gabrieli, vicesindaco di Ostiglia.

I rappresentanti dell’area mantovana si sono  mostrati fiduciosi in merito al completamento della ciclopedonale Treviso-Ostiglia. I fondi ci sono e,  dopo le osservazioni della provincia, si sta procedendo con le dovute modifiche al progetto di  fattibilità tecnico-economico. Un’ulteriore notizia riguarda il progetto del nuovo ponte stradale, al posto del vecchio ponte ferroviario, sul Po tra Ostiglia e Revere. Sandro Burgato di FIAB Rovigo, invece,  ha mostrato alcuni itinerari ciclabili percorribili nel rodigino, con tanto di mappa ufficiale. Dalmar  Bozzo ha quindi parlato dei prossimi eventi in fase di organizzazione dall’associazione Varda L’Adige,  della quale è presidente. Saranno prevalentemente escursioni in bicicletta su diversi itinerari tematici,  con l’intento di promuovere il cicloturismo. È toccato poi a Pierpaolo Bridda, di Venice Bike  Experience, che ha parlato brevemente della rete d’imprese “Veneto in bicicletta”. La parte storica del  convegno è toccata a Federico Carbonini, autore e ricercatore storico, che ha mostrato, visto il titolo  del convegno, il legame storico tra l’ex ferrovia Ostiglia-Treviso e l’ambito religioso.

Durante il suo  intervento, sono state mostrate testimonianze scritte di alcuni parroci dell’epoca riguardanti la  ferrovia. Da segnalare anche l’intervento dell’assessore di Cerea Lara Fadini che ha invitato tutti a partecipare a Piase gravel, con partenza dall’area EXP a Cerea, il prossimo 2 marzo. Quindi Laura  Valbusa, assessore di Cologna Veneta, soddisfatta dell’arrivo della ciclabile Trevio-Ostiglia; Sara  Patuzzi, consigliere di Isola della Scala, fiduciosa di un futuro percorso ciclopedonale Verona-Ostiglia;  E Gaspare Marini, consigliere di Albaredo d’Adige, che ha illustrato i lavori fatti sulla ciclabile che arriva  a Bonavigo. A chiudere il pomeriggio è stata Teresa Meggiolaro del Consorzio Pro Loco Basso Veronese  la quale, assieme a Enrica Claudia De Fanti a rappresentare la Pro Loco Carpanea Casaleone, ha  mostrato in anteprima i sentieri della fede Giubileo 2025. L’invito è quindi quello di restare sempre aggiornati sui vari canali social delle varie associazioni rappresentate e anche delle singole persone  intervenute per non perdere le future iniziative. 

Sempre durante la fiera del radicchio rosso, si è tenuta anche la prima edizione del concorso  fotografico “dai un’occhiata qui”, che ha portato giovani fotografi, non solo veronesi, a creare  attraverso l’obbiettivo una dimensione visionaria, l’immagine di un territorio ricco di emozioni visive  fantastiche. 

Elenco premiati fotografi 

1° Marchiori Samuele di Isola Rizza con “papà Martino e Lucas con pesce” 

2° Federico Malin di Montagnana con “Oltre la Visione” 

3° Lorenzo Andriani di Isola Rizza con “Temporale nei Campi con la Cesa Granda sullo sfondo” Segnalate: Annamaria Visentin di Casaleone con “un tuffo tra i papaveri” 

Claudio Valente di Roverchiara con “laghetto ghiacciato” 

Menzionate 

Crestani Elisa di Torreglia (PD) con “Tosatura” 

Bove Rita di Rovereto (TN) con “la valle senza tempo”