Servizio Civile Universale: fino alle 14.00 del 18 febbraio 2025 sarà possibile presentare domanda per diventare operatori volontari
LEGGI ANCHE: “Alborada. La rotativa della libertà”: l’intervista a Tarcisio Benedetti
Il 18 dicembre 2024 è stato pubblicato, sul sito del Dipartimento per le Politiche Giovanili, il nuovo bando di selezione per 62.549 operatori volontari che verranno avviati al Servizio Civile a partire da fine maggio 2025.
Sono circa 2500 i progetti finanziati su tutto il territorio nazionale, con più di mille sedi d’attuazione venete. Per avvicinarci al nostro territorio d’interesse, troviamo attive ben 184 diverse sedi solo all’interno della provincia di Verona (107 ubicate nel relativo Comune), con progetti che coinvolgeranno giovani dai 18 ai 28 anni in attività destinate alla promozione dei valori della cittadinanza attiva oltre che della pace e della difesa non violenta della patria.
Per i candidati che risulteranno idonei a seguito della presentazione della domanda online (DOL) e del successivo colloquio di selezione è previsto un assegno di 507,30€ a fronte di un impegno di 25 ore settimanali, una percentuale delle quali sarà dedicata alla formazione (specifica e generale) e all’acquisizione di migliori competenze spendibili all’interno del proprio percorso lavorativo, soprattutto laddove i progetti prevedano una finale certificazione del percorso di tutoraggio.
Il Servizio Civile a Legnago
Per orientarsi nella scelta del progetto è utile fare riferimento al sito istituzionale del proprio Comune d’appartenenza, che pubblicherà, tramite news oppure attraverso i propri social network, un avviso relativo al bando in corso: anche Legnago, Comune dove ha sede la nostra Associazione, promuove l’adesione al progetto “Libri e non solo – volontari nelle biblioteche della provincia di Verona”, che si sviluppa nel settore dedicato al patrimonio storico, artistico e culturale, con particolare focus su cura, conservazione, tutela e valorizzazione del patrimonio bibliotecario.
Gli obiettivi del progetto, che si attua anche sul territorio dei Comuni di Bovolone, Cerea, Grezzana, Legnago, Oppeano, San Giovanni Lupatoto, Sorgà e Verona, sono rivolti all’incremento e al miglioramento della fruibilità del patrimonio bibliotecario locale, che verrà reso disponibile alla collettività in maniera più ampia e capillare.
“Il progetto è rivolto a soddisfare le esigenze individuali e collettive di conoscenza, istruzione e informazione; a potenziare i servizi della Biblioteca per tutta la comunità, per favorire l’accesso democratico alla cultura; a promuovere la biblioteca come luogo di inclusione sociale e culturale, potenziando le proposte di animazione attraverso laboratori, gruppi di lettura e altre iniziative”.
Nell’ambito del progetto, quattro posti vengono riservati ad aspiranti candidati a basso reddito, nell’ottica di una maggiore inclusione dei giovani con minori opportunità (con riferimento alle sedi di Bovolone, Grezzana, Oppeano e Verona).
Presso la sede della Biblioteca Gervasio Bellinato di Legnago sono previste 600 ore totali rivolte al supporto nella gestione delle attività bibliotecarie (dall’inventariazione ai prestiti, dal back office all’assistenza verso gli utenti) e 400 ore dedicate all’organizzazione di attività di promozione della lettura (tra le quali menzioniamo la realizzazione di laboratori e gruppi di lettura rivolti sia ai giovani che agli adulti, eventi con gli autori e visite scolastiche): per avere maggiori informazioni su questa sede nello specifico è possibile consultare la piattaforma Scanci, dove sono reperibili tutti i contatti utili per i candidati.
