Il nuovo Legnago di Gastaldello stecca all’esordio in campionato facendosi rimontare in casa dal Pontedera
Di Nicola Sordo
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Se lo immaginava diverso il suo battesimo al Sandrini Daniele Gastaldello, il nuovo tecnico del Legnago chiamato a raccogliere la pesante eredità di Massimo Donati. Il primo impegno ufficiale è stato in realtà due settimane fa in Coppa Italia (con il Vicenza che ha eliminato i biancoazzurri), ma tutta l’attesa era per l’inizio del campionato nel nuovo girone B. L’approccio è stato positivo contro il Pontedera allenato da Alessandro Agostini, vecchia conoscenza da queste parti per il suo passato in Serie A con la maglia dell’Hellas Verona. Prima fase di studio, poi è il Legnago a premere sull’acceleratore: lancio dalla retrovie, Rossi controlla, lotta e accomoda la sfera sui piedi di Svidercoschi, il quale avanza un paio di metri prima di infilarla all’angolino basso con una staffilata dal limite dell’area. È il 16′ minuto, ne passano altri tre e Gastaldello esulta ancora. Bravo Casarotti nel recupero alto, Rossi stavolta si mette in proprio e dalla lunetta disegna una parabola imprendibile per il portiere avversario Calvani, costretto ad osservare pietrificato il pallone infilarsi a fil di palo. Il nuovo numero uno legnaghese Toniolo mette i guantoni in un paio di occasioni, tutto sembra andare per il verso giusto ma il Pontedera rimette la testa fuori dal guscio. Errore di Muteba su un lancio lungo, Ambrosini ringrazia e accorcia le distanze proprio a pochi secondi dal duplice fischio.
La ripresa è teatro di fisiologica sofferenza al cospetto di una squadra, quella di Agostini, che legittimamente percepisce la possibilità di rimettere la gara sui binari giusti. Una grande mano la dà Ibrahim, centrocampista da poco arrivato alla corte di Gastaldello, che in campo da neanche tre minuti entra in modo scomposto e pericoloso su Ladinetti: rosso diretto. Venti minuti di apnea per il Legnago che accusa il colpo. Una combinazione sul lato corto dell’area porta al pareggio firmato da Kenneth Van Ransbeeck, applaudito ex di giornata protagonista nelle ultime due stagioni proprio al Sandrini, mentre in pieno recupero arriva la doccia gelata di Perretta che completa la rimonta e mette la parola fine alla contesa.
Gli spunti di Legnago-Pontedera
Il Legnago arriva con qualche defezione e con qualcosa ancora da sistemare sul mercato. Tra i nuovi subito positivo Alessandro Rossi, ma c’erano pochi dubbi. Precampionato di livello il suo, condito da gol e assist al debutto stagionale e prestazione dello spessore che ci si aspetta da chi era considerato un astro nascente ai tempi della Lazio (Inzaghi lo fece esordire anche in Europa League) prima di perdersi in Serie C. Buoni spunti anche da Demirovic, ago della bilancia sulla trequarti nonostante alla lunga si spenga, ma il tocco è quello di uno che il pallone lo sa trattare. Sconsiderato Ibrahim, Gastaldello lo manda in campo a rinfoltire il centrocampo e lui, un po’ l’inesperienza, un po’ la voglia di strafare, condanna di fatto il Legnago con un fallo senza senso che costa l’inferiorità numerica. Episodio decisivo senza discussioni, ma il peccato originale arriva prima, su quell’errore di Muteba che permette al Pontedera di tornare in partita proprio quando il primo tempo stava per chiudersi in doppio vantaggio. Gol che sgretola le certezze del Legnago alimentando la convinzione dei toscani. Chiudiamo con una menzione per uno dei più positivi della squadra di Gastaldello: Enrico Casarotti. Complice l’assenza di Diaby è lui a formare la mediana insieme al regista Viero. Tanta corsa e tantissimi palloni recuperati tra cui quello che porta in seguito al gol del 2-0. Promosso.
Il tabellino
LEGNAGO-PONTEDERA 2-3
MARCATORI Svidercoschi (L) al 16′, Rossi (L) al 19′, Ambrosini (P) al 46’p.t.; Van Ransbeeck (P) al 30′, Perretta al 46’s.t.
LEGNAGO (3-4-1-2) Toniolo; Noce, Ampollini, Zanandrea; Muteba (dal 18’s.t. Travaglini), Casarotti, Viero, D’Amore; Demirovic (dal 15’s.t. Ibrahim); Rossi (dal 18’s.t. Basso Ricci), Svidercoschi (dal 40’s.t. Palazzino).
(Rigon, Bajari, Mazzali, Toma, Banse, Ruggeri, Gazzola, Tonica, Maset).
All. Gastaldello
PONTEDERA (3-5-2) Calvani; Gagliardi, Cerretti (dal 23’s.t. Martinelli), Espeche; Perretta, Sala (dall’11’s.t. Van Ransbeeck), Ladinetti, Ianesi, Ambrosini; Ragatzu (dal 39’s.t. Paudice), Corona.
(Tantalocchi, Vivoli, Pretato, Selleri, Pietra, Salvadori).
All. Agostini
ARBITRO Di Loreto di Terni
NOTE Espulso Ibrahim al 19’s.t.; ammoniti Cerretti, Viero, Muteba, Basso Ricci, Palazzino. Angoli 1-9
Crediti foto: Legnagosalusfc