Venerdì 31 Maggio, sul palcoscenico del Teatro Santa Teresa, si è tenuto lo spettacolo finale del corso di teatro “RelAzioni”, diretto da Ermanno Regattieri

Di: Liliana Ghellere

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Nel periodo Ottobre/Maggio 2023/2024, presso il Teatro Santa Teresa hanno preso il via
tre corsi di teatro nei seguenti giorni e orari:

  • Corso A: Lunedì dalle 21 alle 22.30 tenuto da Andrea De Manincor, attore professionista e
    regista in svariate compagnie teatrali.
  • Corso B: Giovedì dalle 18.30 alle 20 tenuto da Ermanno Regattieri, attore della
    compagnia Estravagario Teatro e regista in svariate compagnie teatrali.
  • Corso C: Giovedì alle 21 alle 22.30 tenuto da Enrico Martella, regista della Compagnia
    MicroMega e attore della Compagnia bolzanina Luci della Ribalta.

L’attenzione dei corsi era focalizzata su: dizione, recitazione, postura, gestualità, parlare in
pubblico, presenza scenica.

Ogni corso contemplava 25 lezioni di un’ora e mezza e nel mese di Maggio un saggio
finale sul palcoscenico del Teatro Santa Teresa.

Perché frequentare un corso di Teatro?

Un corso di recitazione è un’attività che può aiutare nella vita di tutti i giorni per rafforzare
la propria personalità, il modo di esprimersi, per aumentare la concentrazione, migliorare il
linguaggio e la memoria arricchendo la capacità immaginativa ed espressiva.

In sintesi è un modo per conosce se stessi e vedere il mondo anche sotto un altro punto di
vista.

Venerdì 31 Maggio, alle ore 21, sul palcoscenico del Teatro Santa Teresa è stata la volta
dello spettacolo finale del corso di teatro Adulti diretto da Ermanno Regattieri dal titolo:
“relAzioni” .

Una serata dedicata al rapporto Uomo-Donna, declinato in tutte le sue sfaccettature con
situazioni molto divertenti ma anche molto serie, che hanno emozionato il numeroso
pubblico presente in sala raccogliendo numerosi applausi.

Nel suo intervento il regista Ermanno Regattieri ha così illustrato lo spettacolo di fine
corso: “Un gruppo tutto al femminile, tutte motivate, un gruppo che si è messo veramente
in gioco perchè gli esercizi che facciamo all’interno dei laboratori di teatro mettono in
gioco la persona, la voce e la mente, infatti il teatro serve proprio per l’apertura mentale.

Abbiamo preso tanti testi, ognuna ha fatto sia la parte corale che la parte individuale con i
monologhi, e con tante atmosfere diverse, dalla parte brillante alla parte seria.
Interessanti le tante situazioni diverse. Filo conduttore: le relazioni Uomo-Donna.

Fondamentalmente però anche relazioni difficili, incomunicabilità piuttosto che
innamoramento, situazioni che portano poi a dire delle parole che sono importanti e a
compiere delle azioni altrettanto importanti”

E ha concluso: “Auspico che tutto questo movimento teatrale sia in crescita continua,
esponenziale, sia per i corsi sia per il pubblico che viene a vedere gli spettacoli perché
come sapete: IL TEATRO È VIVO, VIVA IL TEATRO!”