Ulteriore interessante conferenza, la sesta della serie “Parole e suoni sull’Adige”, quella che si è tenuta venerdì 7 Luglio “AL 410” di Legnago

Di: Liliana Ghellere

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Ulteriore interessante conferenza, la sesta della serie, quella che si è tenuta
venerdì 7 Luglio a Legnago presso il Battello Ristorante Atipico “AL 410”

Relatore della serata è stato Marco Destro, giovane avvocato padovano appassionato di
storia e di scienze politiche, che ha intrattenuto il numeroso pubblico presente in sala
raccontando le vicende militari e umane di Napoleone Bonaparte, delle sue conquiste nel
veronese (Rivoli e Arcole) e della modernità delle sue idee, spesso fondate sul Diritto
Romano, quali l’Uguaglianza, Fraternità e Legalità portate avanti dalla Rivoluzione
Francese e soprattutto la scuola pubblica e un nuovo concetto di lavoro, non più legato a
forme di sudditanza e schiavitù come nei secoli precedenti ma quale forma di
sostentamento e di riscatto per la persona umana.

Destro ha inoltre illustrato il percorso del Generale Francese nato nella Corsica Italiana,
dalla sua formazione nella Scuola Militare di Parigi, all’Amore per la seducente Giuseppina
fino alle vittorie e alla morte nell’isola oceanica di Sant’ Elena, là confinatovi a causa della
Restaurazione delle Monarchie Europee “affinché non potesse più nuocere al mondo”.

Soffermandosi sulla battaglia di Arcole, il relatore ha illustrato come essa venne conseguita
con un esercito numericamente inferiore a quello austriaco, grazie a una vittoria ottenuta
con un “bluff” da autentico “genio della guerra”, ovvero facendo attraversare a nuoto
l’Alpone (il penultimo emissario dell’Adige, sfociante ad Albaredo) a pochi tamburini e
rumorosi soldati, facendo credere agli austriaci che ormai erano moltissimi e che li stavano
attaccando, mettendoli così in fuga.

Tra il pubblico particolarmente attento, vi è stato chi raccontava che il generale francese
dirigesse la battaglia arcolese dal campanile di Ronco all’Adige.
Questo episodio risulta molto verosimile ai fatti in quanto sarebbe stato impiegato anche
durante la seconda guerra mondiale.

Sul luogo della vittoria, lo stesso Napoleone, fece erigere un obelisco che ricordasse
questa memorabile impresa, le cui gesta sono ben descritte nel piccolo ma suggestivo
museo della cittadina attraversata dall’Alpone.

Al termine della Conferenza, il pubblico si è confidenzialmente intrattenuto in dialogo a
cena con l’autore, degustando i piatti tipici dell’Azienda Antoniazzi, proprietaria della
location dove si è tenuto l’ incontro culturale, un’ Azienda cui va anche il merito di aver
organizzato questa interessante e raffinata rassegna di Conferenze sulla Storia e la Natura
del nostro Territorio attraversato dal secondo fiume d’Italia.

Gli incontri a tema riprenderanno da Venerdì 8 settembre
Relatrice la Dott.ssa Maculan: “Testimonianze Medievali a Legnago. Il pittore Arvari”