Il 25 ottobre, alle 17.30, Roberto Tirapelle presenterà al Liston 12 di Piazza Bra il suo nuovo volume “Lirica, le interviste del cuore”
di: Anna Maselli
LEGGI ANCHE: “La mascella di Caino”, il romanzo enigma che fa impazzire il Web
Dopo l’ultimo successo Opera mon amour, il giornalista Roberto Tirapelle, direttore responsabile de Il Basso Adige, torna a Verona per presentare il suo nuovo libro. Il 25 ottobre alle ore 17.30, presso il Caffè Ristorante Liston 12 in Piazza Bra, Lirica, le interviste del cuore sarà infatti presentato al pubblico in dialogo con il musicologo e collaboratore di Verona Fedele Mario Tedeschi Turco.
Il volume, edito da Bongiovanni, racconta gli incontri dell’autore – avvenuti tra il 2016 e il 2021 – con 39 grandi artisti del panorama lirico internazionale. È peraltro introdotto dalle riflessioni di Placido Domingo e Cecilia Gasdia.
In un’atmosfera che spazia fra il teatro e le grandi arene, il lettore sarà condotto dietro le quinte dei più importanti palcoscenici. Qui avrà modo di conoscere personaggi come Leo Nucci, Renato Bruson, Lisette Oropesa, Speranza Scarpucci e molti altri. Si alterneranno artisti famosissimi a giovani astri dai successi internazionali, fino a quelli appartenenti alla più recente generazione dei “talent“.
“Oggi gli artisti sono come rigenerati ad avere una loro epoca belcantistica e, tra queste pagine, vi aspettano con i loro pensieri, la loro arte, la loro vita.”
Roberto Tirapelle
Di più sull’autore
Roberto Tirapelle è giornalista pubblicista, critico cinematografico e, ultimo ma non ultimo, studioso di musica. Di origine veronese, si forma a Bologna e oggi vive in Francia. È uno dei fondatori del Cineclub Lumière di Verona e della collana monografica di cinema Sequenze. Direttore responsabile de Il Basso Adige di Legnago, collabora con le testate online Mediartenews e Verona In. Cura per nove edizioni le rassegne “Cinema sotto le stelle” con la 1^ Circoscrizione del Comune di Verona, “Cinema e Lavoro” con F.A.B.I Verona e, in ultima istanza, “Infinitamente Cinema” con l’Università di Verona.
È artefice di alcuni grandi eventi intorno all’opera, come “Il mito e l’opera”, “L’oriente nell’opera del 700”, “Quante Carmen” e la mostra espositiva “Artur Rubinstein”. È membro della Fédération Internazionale de la Presse Cinématographique, del Syndicat français de la critique de cinéma, dei Critics Awards for Arab films.
Le pubblicazioni di Roberto Tirapelle
Per Nuova Grafica Cierre, rispettivamente nel 1987 e nel 1990, Il cinema di Pupo Avati (a cura di Paolo Romano e Roberto Tirapelle) e Il cinema di Bruno Bozzetto.
Il cinema di Bruno Bozzetto, Videogram Italia, 1991
Leonard Bernstein, una traccia per la memoria, Cierre Edizioni, 1992
Tracce di giallo. 201 film, Demetra, 1997, con la collaborazione di Caterina Berardi
Dal castello medioevale alla cultura della Villa Veneta, Regione Veneto, 1999 (a cura di)
O cieli azzurri…L’esotismo in Verdi, Istituto Nazionale di Studi Verdiani, 2001 (a cura di)
Opera mon amour, Cierre Edizioni, 2016
Lirica, le interviste del cuore, Edizioni Bongiovanni, 2022
