Il segno del Cancro va dal 22 giugno al 22 luglio. Come tutti i segni d’acqua, simboleggia sensibilità, emotività, sentimento ed empatia

Di: Costanza Lanza

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Il segno del Cancro va dal 22 giugno al 22 luglio c., è un segno d’acqua e come tutti i segni d’acqua simboleggiano in principio di sensibilità, emotività, sentimento ed empatia verso le altre persone e il mondo in generale.

L’ acqua e’ mutevolezza, cambiamento infatti la troviamo liquida gassosa solida non ha una forma propria e tende a fondersi fino ad assumere la forma del contenitore. È l’elemento che sente di più capisce molto quello che l’altro sta provando, spesso finché non impara ad usare i suoi strumenti sente solo quello che sente ma non è comprovato dai dati di realtà:  a quel che sente dovrà imparare ad aggiungere la parte razionale. 

I simboli di questi tre segni sono tutti a sangue freddo cancro scorpione pesci gli unici non mammiferi dello zodiaco che vivono tutti in regni inospitali per l’uomo questo ci dice che il distacco è qualcosa che loro dovranno sviluppare altrimenti saranno sempre preda dei deliri emotivi. 

I segni d’acqua sono i più adattabili è l’elemento meno giudicante di tutti.

La Luna che governa il Cancro

Uno sguardo particolare va dato a questa Luna che governa il segno del Cancro:  ha ispirato poeti, scrittori, cantautori; è stato  l’astro più interessante ed osservato fin dall’antichità.  La sua caratteristica è la mutevolezza il suo passare da piccola a non esserci, ad essere un po’più grande e poi piena. E sicuramente  sulla Luna  venivano proiettate molte più emozioni che non sul Sole. 

La Luna è la regina delle emozioni,  non le importa che l’altro sia perfetto, vuole che l’altro senta quello che sta sentendo lei, se questo non succede entra in ansia. La Luna d’acqua per ottenere quello che vuole, soprattutto  quando ha paura, comincia a manipolare. Questo è il grosso problema dell’acqua, perché sa manipolare perfettamente le emozioni. 

Il segno del Cancro è legato al materno, all’infanzia anche professionalmente:  il suo obiettivo più grande è dare vita, nutrire- dare vita alla famiglia, crearsi un ruolo, queste sono cose molto importanti. 

E’ sensibile, incredibilmente affettivo e morbido, tende a proteggere ed iperproteggere, una difesa che però usa per imprigionare le sue prede. Questo significa che deve liberarsi  dalla paura di restare solo perché altrimenti rischia di doversi separare da ciò che ama, proprio perché soffoca ciò a cui, invece, dovrebbe dare vita. 

La battaglia del Cancro sta nella conquista di una indipendenza vera e nella rinuncia di una dipendenza emotiva.  C’è spesso una nascosta ma prepotente richiesta di attenzioni coperta da un eccessivo bisogno di prendersi cura e proteggere. 

Sono caratterizzati da una forte porosità, particolarmente vulnerabili a tutto ciò che circola a livello emozionale e possono perciò essere feriti con grande facilità. 

Spesso si mostrano più fragili di quanto non siano in realtà, utilizzando l’emotività come scudo per non essere toccati. Temono i cambiamenti, che cercano di procrastinare il più possibile. Sono fantasiosi e poetici.