Con ben 631 punti l’Ucraina si aggiudica l’Eurovision 2022. A vincere la band hip hop Kalush Orchestra con il brano “Stefania”

Di: Giada Prearo

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L’Eurovision Song Contest 2022 è stata la sessantaseiesima edizione della famosa gara di canto europea. In seguito alla vittoria dei Måneskin con il brano Zitti e buoni al termine della scorsa competizione nel 2021, quest’anno il concorso canoro si è svolto nella città italiana di Torino, presso il PalaOlimpico, dal 10 al 14 maggio. Si tratta della terza edizione avvenuta in Italia dopo il 1965 (a Napoli) e il 1991 (a Roma).

Come da regolamento, ormai vigente dal 2008, la sfida si è articolata in due semifinali e una finale. I Kalush Orchestra sono il gruppo ucraino vincitore dell’Eurovision 2022 con un totale di 631 punti. Lo scarto è stato schiacciante rispetto al secondo classificato: l’inglese Sam Ryder che con il brano Space Man ha conseguito appena 466 punti.

I Kalush Orchestra, nome che deriva dalla cittadina in cui è nato il frontman e leader della band Oleh Psiuk (alias The Psiuchyi Son), hanno permesso all’Ucraina di ottenere la terza vittoria all’Eurovision. Il paese, infatti, aveva già trionfato nel 2004 e nel 2016. La nascita del gruppo risale al 2019, quando i membri Ihor Didenchuk (già componente dei Go_A, che hanno rappresentato l’Ucraina nella precedente edizione) e MC CarpetMan (Kylym Men) hanno risposto ad un post Facebook di Oleh che cercava musicisti per formare una band. Ad essi si sono poi aggiunti i polistrumentisti Tymofii Muzychuk e Vitaliy Duzhyk: nel dicembre 2021 è stato pubblicato il loro primo singolo Shtomber Womber. Si tratta dunque di una band giovane che, con il giusto messaggio, si è fatta conoscere a livello europeo.

Il brano vincitore del contest

La canzone vittoriosa si intitola Stefania. Inizialmente era stata scritta dal frontman e leader del gruppo per sua madre. Tuttavia, a seguito dell’invasione russa e l’inizio della guerra, il brano ha assunto anche un’altra chiave di lettura che ha fatto breccia nel cuore del pubblico. La dedica, infatti, ha totalizzato ben 439 punti solo tramite televoto. A tal proposito, la nuova interpretazione vede protagonista un’altra figura materna: la madrepatria ucraina. Le parole che compongono il testo (interamente in lingua ucraina) sono termini che raccontano della protezione di una madre verso il proprio figlio.

Il ritorno al fronte dopo l’Eurovision

Alcuni dei componenti della band vincitrice non sono solamente cantanti e musicisti, ma anche cittadini al servizio della propria nazione in guerra. Lo scorso 24 febbraio 2022 la vita è cambiata per Oleh e Ihor, prendendo la decisione di partecipare alla resistenza. Il frontman si è unito ad un’associazione di volontariato, mentre il polistrumentista ha iniziato a preparare molotov. Dopo la vittoria all’Eurovision, il leader del gruppo ha dichiarato ad alcuni giornalisti che, non appena tornato in Ucraina, il complesso avrebbe ripreso a combattere per la libertà della madrepatria.