A Verona, record di presenze ed importanti novità per la più grande manifestazione al mondo dedicata al vino: il Vinitaly
Di: Elisa Pitino
LEGGI ANCHE: L’innovazione del packaging alimentare nel 2022
La città dell’Arena ha accolto per ben quattro giorni, dal 10 al 13 aprile 2022 l’evento dedicato agli appassionati del vino, Vinitaly. Evento conosciuto ormai da anni (quest’anno si festeggia la 54° edizione) che promuove le aziende vinicole di tutt’ Italia a partire dal Nord (vedi l’azienda Agricola “Salvetta”con sede a Trento) fino al Sud Italia (la più nominata in Sardegna è “Un mare di vino”).
Le attività di Vinitaly 2022
Oltre alle proposte delle diverse cantine regionali, presenti in fiera altri tre padiglioni. Il primo, Vinitaly Design, dove è stata presentata una selezione di oggettistiche per la degustazione ed il servizio del vino. Non solo: anche svariati arredi per cantine, enoteche e ristoranti.
A seguire, Vinitaly Bio, dove il protagonista è stato il vino biologico certificato prodotto in Italia e all’estero.
Infine, Vinitaly Mixology, la novità di Vinitaly 2022, dove i bartenders più talentuosi hanno messo in atto l’arte del Mixology creando cocktail grazie alla miscelazione di alcolici e bevande a integrazione di vino o distillati.
Inoltre durante questa edizione al padiglione Hall 10 si è svolto il Vinitaly Tasting by The DoctorWine Selection: uno spazio di degustazione organizzato in collaborazione con DoctorWine ( Daniele Cernilli, giornalista enogastronomico italiano) che ha selezionato per gli operatori del canale Ho.Re.Ca. vari vini spuntanti, bianchi, rosè, rossi e dolci con diversi sommelier impegnati nella spiegazione delle diverse caratteristiche e peculiarità dei vini presenti.
Una manifestazione da record
88mila visitatori di cui 25mila stranieri provenienti da 139 Paesi (tra cui USA E Germania). Nonostante i numeri di questa edizione purtroppo però gli effetti della situazione sociale,tra Covid e guerra, hanno segnato comunque una mancanza di 5 mila arrivi.