GIORNALmente, la pillola giornaliera che nutre la mente: il 13 gennaio 2012 naufraga la nave da crociera Costa Concordia
Di: Annalaura Casciano
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Il 13 gennaio 2012, la nave da crociera Costa Concordia naufraga nei pressi dell’isola del Giglio. Varata il 2 settembre 2005 e il 9 luglio del 2006, la Concordia è partita da Civitavecchia alla volta di Savona, dal cui porto è iniziato il viaggio inaugurale il 15 luglio 2006, con prima tappa a Barcellona. Il rientro a Savona è avvenuto il 24 luglio.
Costa Concordia era una delle più grandi imbarcazioni della flotta: a bordo vi erano 5 ristoranti, 13 bar e un centro benessere con piscine, alcune anche al coperto. Il divertimento era assicurato anche grazie alla presenza di un teatro e di un cinema 4D, oltre alla discoteca e alle sale da ballo. La nave era fornita di un campo polisportivo e addirittura di un percorso dedicato al jogging.
Nel corso degli anni, vi erano già stati alcuni incidenti, tra cui una morte, presunto suicidio, nel tragitto tra Savona e Barcellona, al largo delle coste francesi.
Alle 21.45 del 13 gennaio 2012, Costa Concordia, con il capitano Francesco Schettino al comando, urta uno scoglio de Le Scole nelle vicinanze del porto dell’isola del Giglio. L’urto crea uno squarcio al lato destro della nave, che inizia ad affondare, rimanendo parzialmente sommersa. A perdere la vita sono 32 persone. I corpi vengono ritrovati nel corso del tempo, anche durante le operazioni di recupero del relitto, durate 19 ore. La nave viene infine rottamata nei pressi del porto di Genova.