Il 4 ottobre, presso la Fiera di Verona, i compositori Alessandro Fusaro e Marcello Corradini porteranno in scena l’Opera “Turandot Dancing Queen”, la favola del Gozzi rivisitata in chiave moderna
Di: Arianna Mantoan
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Sbarca alla Fiera di Verona la prima rivisitazione operistica in chiave pop. La Turandot di Carlo Gozzi diventa così Turandot Dancing Queen, composta da Alessandro Fusaro e Marcello Corradini. La presentazione ufficiale si terrà domenica 4 ottobre, dalle 20:30, presso l’Auditorium Verdi della Fiera.
La celebre commedia del Gozzi torna dotata di una nuova produzione musicale, che spazia dalla musica rock alla dance elettronica, dal rap alla sinfonica progressiva, senza mai perdere di vista la cornice pop che fa da sfondo e da contralto alle vicende rappresentate.
A differenza dell’omonima opera di Puccini, i compositori hanno scelto una strada molto diversa. Infatti, l’opera è stata suddivisa in due atti distinti, ognuno dotato di una ricca proposta musicale pensata per caratterizzare al meglio i personaggi. Si tratta quindi di un flusso continuo di musica in costante evoluzione, guidato dal canto.
Il cast è formato da sette professionisti della scena musicale, accompagnati dal Coro dell’Università di Verona diretto dal Maestro Marcello Rossi. Nei panni della protagonista, la principessa Turandot, troviamo Camilla Fascina, cantautrice dalla preparazione artistica a tutto tondo. Assieme a lei, Andrea Manganotto, Sara Ridolfi, Alex Fusaro, Anastasia Brugnoli, Enrico Frigo e Piero Facci. Musica e libretto sono stati ideati grazie alla collaborazione di Alessandro Fusaro e Marcello Corradini. Le parti corali sono affidate al solo Corradini, mentre le produzioni audio e gli arrangiamenti sono a cura di Fusaro.
Il progetto vede il prestigioso supporto di Regione Veneto, dell’Università degli Studi di Verona e del Comune di Verona.