Hellas in vantaggio con Faraoni, poi la beffa: al 96′ Cutrone acciuffa il pari. Gli scaligeri falliscono l’aggancio al Sassuolo
Di: Simone Massenz
LEGGI ANCHE: Hellas, pareggio sul finale: è 2-2 con l’Inter
Ennesimo pareggio per l’Hellas Verona di Juric: un guizzo di Cutrone al 96′ fa respirare la Fiorentina, che mantiene così sette lunghezze di vantaggio sul Lecce. Atteso per i viola lo scontro salvezza di mercoledì. All’Artemio Franchi di Firenze, gli scaligeri controllano in toto il gioco nel corso del primo tempo. Nella ripresa, però, i viola reagiscono, riuscendo infine a conseguire un punto prezioso. Da rimproverare ai gialloblù la mancata chiusura dei conti in contropiede. E l’Europa si allontana.
Fiorentina 1-1 Hellas Verona
Iachini lancia Kouame, preferito nella fattispecie a Cutrone e Vlahovic. Sottil, inoltre, schierato al posto di Chiesa. Juric conferma la formazione scesa in campo contro l’Inter. L’unica novità è Di Carmine, che sostituisce Stepinski al centro dell’attacco.
Da subito il Verona controlla il match. I viola sono costretti sulla difensiva, pressati in particolare dal centrocampo scaligero. Ampia libertà di movimento per gli esterni. Al 18′, il lancio perfetto di Amrabat smarca Faraoni, che batte Dragowski in acrobazia. La Fiorentina non riesce a rialzarsi se non al 35′ e al 37′, quando Castrovilli e Kouame concludono alto.
Come contro l’Inter, l’Hellas inizia male la ripresa. La Fiorentina, grazie ai neoentrati Chiesa e Cutrone, si spinge in avanti e reclama un rigore per fallo di mano di Pessina. Al seguito del silent check, tuttavia, l’arbitro decide di non assegnare il penalty. Poco dopo, Cutrone fallisce una buona occasione per il pari: uscita a vuoto di Silvestri, porta sguarnita, ma conclusione alta. Iachini gioca la carta Vlahovic, un’arma a doppio taglio. I gigli, sbilanciati in avanti alla ricerca del pareggio, lasciano infatti ampio spazio alle ripartenze scaligere. Ciononostante, l’Hellas non le sfrutta a dovere, fallendone in particolare due con Adjapong. All’ultimo, la beffa: un filtrante di Chiesa al 96′ lancia Cutrone, che supera l’estremo difensore gialloblù. Il triplice fischio sigilla l’1-1.